Diventa unico il reparto di infettivologia che, di fatto, si concentra interamente all’ospedale Maggiore-Nino Baglieri di Modica. A Ragusa il reparto viene ristrutturato con servizi day-hospital ed ambulatoriali con beneficio per i reparto di oncologia e di urologia che incamerano i posti letto lasciati dall’infettivologia. La decisione dell’Asp di Ragusa non sta passando inosservata. L’intervento […]
Covid: 15 morti in Sicilia, prima per contagi. Il Pd accusa Razza: “Spalma malati a casa per evitare posti letto pieni e zona gialla”. Ma Razza lo denuncia
26 Ago 2021 18:49
Sono 1.097 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore nell’isola a fronte di 17.082 tamponi processati in Sicilia. L’incidenza scende al 6,4% ieri era al 6,5%. Sono questi i dati forniti dall’agenzia Ansa. L’isola nettamente resta al primo posto per nuovo contagio giornaliero. Al secondo posto c’e’ la Lombardia con 758 casi. Gli attuali positivi sono 26.110 con un aumento di altri 604 casi. I guariti sono 478 mentre si registrano altre 15 vittime che portano il totale dei decessi a 6.274. La Regione comunica che i deceduti riportati in data odierna si riferiscono ai seguenti giorni: 4 del 24 agosto 21, 3 del 23 agosto e 2 del 12 agosto 21.
Sul fronte ospedaliero sono adesso 855 i ricoverati, 2 in piu’ rispetto al giorno precedente mentre in terapia intensiva sono 103, uno piu’ rispetto a ieri. Sul fronte del contagio nelle singole province la situazione e’ la seguente: Palermo 254, Catania 231, Messina 35, Siracusa 139, Ragusa 12, Trapani 131, Caltanissetta 96, Agrigento 84, Enna 115.
L’ACCUSA ALL’ASSESSORE RAZZA
Ma dall’opposizione si lanciano dei dubbi su una presunta circolare dell’Assessorato regionale alla Salute che inviterebbe i medici a mandare a casa i malati così da ridurre il tasso di occupazione dei posti letto evitando dunque percentuali alte che porterebbero la Sicilia in zona gialla o ad altre limitazioni più pesanti. L’accusa arriva dal Partito Democratico. Duro l’on. Santi Cappellani.
“L’assessore regionale siciliano alla Salute Ruggero Razza perde il pelo ma non il vizio di spalmare. Molti medici siciliani, in queste ore, si stanno ribellando al delirante provvedimento di Razza che per sfuggire alla zona gialla obbliga i medici alla dimissione ospedaliera e al ricovero domiciliare per quei malati di Covid con il 92% di ossigenazione, il che vuol dire ancora infetti e in piena insufficienza respiratoria”. Lo dichiara il deputato del Partito democratico Santi Castellani. “Razza – prosegue – insomma vuole ‘spalmare’ i malati a casa loro. Di fronte ai medici che si stanno ribellando a questa follia spalmatoria, l’assessore Razza sta mandando gli ispettori. Bene. Chiedero’ nelle prossime ore al ministro Speranza di valutare la legittimita’ di questo provvedimento regionale e se sia il caso di mandare ispettori ministeriali a indagare sull’operato di questi ispettori regionali”.
LA REPLICA DI RAZZA CHE ANNUNCIA DENUNCIA
«Ho letto la dichiarazione del deputato Cappellani. Ne risponderà davanti all’autorità giudiziaria se avrà la dignità di non mascherarsi dietro l’immunità parlamentare. Il documento sull’appropriatezza dei ricoveri è stato stilato dal Comitato tecnico scientifico e non dalla politica. Non si possono scrivere o dire volgarità senza sapere di cosa si parla». Lo dichiara l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza.
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