CONVEGNO PER RACCONTARE SESSANTA ANNI DI LAVORO E DI STORIA RAGUSANA

Sessanta anni di storia per il cementificio di contrada Tabuna. Il Rotary club di Ragusa e la Colacem Spa organizzano per sabato 6 aprile  un convegno che si aprirà alle ore 9,30 nell’ex sala mensa del cementificio, in contrada Tabuna a Ragusa.

 

Dopo i saluti delle autorità intervenute e l’introduzione di Giuseppe Cicero, Presidente del Rotary Club di Ragusa, relazioneranno il giornalista Saro Distefano, studioso della storia industriale del territorio ibleo, Nunzio Tumino, Direttore degli stabilimenti Colacem di Ragusa e Modica, e Carmelo Arezzo, Presidente della “Fondazione Cesare e Doris Zipelli”.

Concluderà i lavori Massimiliano Pambianco, Direttore Comunicazione della Colacem Spa.

 

“Il 31 marzo del 1953 – spiega Saro Distefano – la Società Asfalti Bitumi Cementi e Derivati del Gruppo “Calce e Cementi Di Segni” dichiarava conclusi i lavori alla cementeria di contrada Tabuna, a Ragusa. Il giorno dopo l’ingegnere Cesare Zipelli, Direttore della stabilimento, avviava la produzione del cemento idraulico. Da allora sono trascorsi esattamente sessanta anni, e la cementeria, oggi di proprietà della Colacem Spa, è ancora produttiva, con metodi e tecnologie all’avanguardia nel settore”.

 

“Quello stabilimento di contrada Tabuna, vera avanguardia industriale nella Sicilia del dopoguerra – aggiunge Giuseppe Cicero – ha dato lavoro a migliaia di famiglie ragusane, ha contribuito allo sviluppo edilizio ed industriale dell’intera Isola, ha rappresentato un polo industriale che, anche grazie al vasto e variegato indotto, ha fatto della città di Ragusa un centro d’eccellenza che ha visto nascere altre manifatture, laboratori specializzati nella ricerca, prima solo cementiera e successivamente anche petrolchimica, insieme a dirigenti e tecnici affermatisi nel comparto industriale nazionale ed internazionale”.

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