CONTINUA IL PERIODO NERO DELLA VIGOR COMPLICI LE ASSENZE

Niente da fare per la Emmolo S.& C. srl Vigor che ha dovuto ammainare sul finale bandiera bianca contro la School Messina. Una trasferta già in salita per le assenze dell’infortunato Ciurciù e Susino che mancherà per tutto il mese di ottobre alle quali si sono aggiunte quelle dell’ultima ora di Matteo Iabichella affebrato e Gulino fuori per lavoro una settimana. Quest’anno dichiara coach Di Stefano” non siamo ancora riusciti a giocare con tutto il roster al completo dovendomi dunque affidare ai giovani del settore giovanili che sicuramente interessanti ma che non possono sopportare sulle loro spalle il peso di un campionato così importante.

Nonostante comunque le assenze la mia squadra ieri ha tenuto testa fino alla fine concedendo la vittoria solo ad una mangiata di secondi dalla fine quando l’arbitro decideva di sedere in panchina il play Peppe Damasco.” Sicuramente la partenza iniziale affannosa della Vigor ha aiutato la squadra messinese che andava a più 16. Forte della zona schierata per quaranta minuti Damasco e compagni hanno difficoltà a trovare buchi in area e quando li trovano commettono degli errori inspiegabili. Anche le conclusioni dalla lunga distanza ( 48% da due e 21% da tre ) non aiutano la squadra ospite. Se aggiungi a questo che la Vigor nei primi due quarti non difende come è solita fare concedendo secondi tiri sistematicamente agli avversari tutto diventa inutile. Diventava improbabile ed impensabile la rimonta vedendo anche i numerosi errori della compagine camarinense e la prestazione in colore di Giacomo Rizzo. Fortunatamente l’intervallo da alla Vigor la possibilità di rivedere negli spogliatoi le cose da fare e l’inizio della gara è un”altra musica. Capitan Giorgio Di Stefano prende la squadra per mano ( alla fine risulterà il miglior realizzatore con ben 30 punti all’attivo) portando la Vigor alla parità.

Altra prova di carattere con Messina che non riesce più a trovare la via del canestro con i suoi lunghi inceppandosi sul pick end roll soffocato dal raddoppio sistematico degli uomini di Di Stefano. La gara sul finale sembra mettersi bene per la Vigor ma ci pensa l’arbitro a togliere ogni dubbio sull’esito fischiando un fallo sicuramente da rivedere alla “moviola” e vanificando lo sforzo della squadra di coach Di Stefano. “Alla fine comunque bisogna essere soddisfatti lo stesso, afferma Di Stefano, stiamo giocando le prime gare con l’handicap delle assenze e sono sicuro che ancora ne avremo per molto ma i ragazzi stanno dimostrando la loro maturità nonostante tutto. Domenica ci aspetta ancora un turno in trasferta contro l’Augusta affamata di punti e sicuramente desiderosa di far bene davanti al proprio pubblico. Noi non possiamo piangerci addosso per le assenze e andremo ancora una volta con la convinzione e la voglia di andare a fare risultato utile”.

Da sottolineare la prestazione positiva dei due giovani Peppe Emmolo ( classe 1993 ) che ha sostituito bene sotto canestro Barone ed il play ( classe 95 ) Lorenzo Mandarà che sta acquistando sempre più sicurezza e da minuti di riposo al play titolare Damasco.

 

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