“CONTEMPORANEA” GIUNTA ALLA SUA QUINTA INAUGURAZIONE: L’APPUNTAMENTO A “IL CHIODO” DI RAGUSA

Il cerchio si chiude, per iniziare a girare ancora una volta. Con la quinta inaugurazione di “Contemporanea – pittura e scultura”, la mostra in simultanea di dieci artisti in cinque comuni della provincia di Ragusa ideata da Amedeo Fusco, stavolta è il capoluogo ibleo a fare da cornice. Mercoledì scorso, vernissage nello spazio espositivo “Il Chiodo” dove le opere di Arturo Barbante, Silvano Braido, Sergio Cimbali, Arturo Di Modica, Salvatore Fratantonio, Giovanni Lissandrello, Lillo Messina, Emanuele Pace, Donata Scucces e Turi Sottile rimarranno in esposizione sino al 30 dicembre, con orari dalle 17 alle 20. “Il Chiodo” si trova in via Mario Leggio 173. Dopo Scicli, Comiso, Pozzallo e Vittoria, “Contemporanea”, mostra senza precedenti ed unica nel suo genere in provincia di Ragusa, approda anche in città per ritagliarsi una propria identità, già, a dire il vero, smaccatamente definita in occasione degli altri appuntamenti, e per fare ammirare ai visitatori il talento e la capacità di artisti che non hanno bisogno di presentazione e che rappresentano una parte del meglio che il territorio ibleo, e non solo, riesce ad esprimere. “Siamo molto soddisfatti – afferma Amedeo Fusco – per i riscontri che, finora, siamo riusciti ad avere con una mostra che si voleva porre come un punto di rottura rispetto alle iniziative tradizionali del passato. Seguire, per così dire, le mini personali di ben dieci artisti attraverso cinque comuni della provincia di Ragusa non era per niente facile. Abbiamo lanciato una formula nuova che, a quanto ci risulta, è particolarmente apprezzata e che, soprattutto, potrà rappresentare il trampolino di lancio per una serie di nuove sfide che intendiamo attivare dal punto di vista artistico e che, facendo tesoro di quanto è stato realizzato in passato, ci aprono le porte verso nuovi scenari”. L’inaugurazione ha visto la presenza di gran parte degli artisti che espongono oltre ad altri cultori dell’arte che, per la curiosità che fa registrare una simile molteplice presenza nello stesso spazio espositivo, hanno deciso di ammirare da vicino queste opere. “Abbiamo creato – aggiunge Fusco – un percorso che difficilmente si poteva immaginare, gli abbiamo fornito quella concretezza e realtà in cui in molti si sono ritrovati. E del resto il nostro obiettivo è stimolare la fantasia, le sensazioni, la voglia di sviluppare l’immaginazione. La cultura serve anche a questo. E noi, che crediamo fortemente nella necessità di fare cultura anche in questo periodo così complesso e difficile, ci siamo ritrovati tutti assieme per portare avanti questa sfida che proseguirà sino alla fine dell’anno”. “Contemporanea” ha già esaurito il suo tempo a Scicli e Comiso dove le opere sono rimaste in esposizione rispettivamente sino all’8 e al 12 dicembre. L’esposizione prosegue a Pozzallo (Spazio Meno Assenza, corso Vittorio Veneto) sino al 15 dicembre (orari 10-13, 16-20) e a Vittoria (Spazio Lisi, via Carlo Alberto 88) sino al 22 dicembre (orari 17-20).

 

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