Concorso Nazionale di poesia “Città di Chiaramonte Gulfi”: tutti i premiati. FOTO

E’ stata la festa della poesia. Si è svolta sabato sera presso l’Auditorium Santa Teresa di Chiaramonte Gulfi, l’XI edizione del Concorso Nazionale di Poesia “Città di Chiaramonte Gulfi”, organizzato dall’associazione L’ArciVersi e sotto la direzione artistica del poeta Sergio D’Angelo. Anche quest’anno, i numeri hanno premiato questo concorso, con la partecipazione di poeti provenienti da ogni parte d’Italia. Il concorso si articola in quattro sezioni: A, riservata ai ragazzi fino ai 18 anni, B, poesia per gli adulti, C, poesia in dialetto siciliano sezione “Terra Matta” dedicata a Vincenzo Rabito, D, libri editi di poesia. L’organizzazione, ha ritenuto giusto che le sezioni fossero giudicate da giurie differenti: hanno giudicato la sezione A Maria Concetta Trovato, Desirée Cilia, Marco Nicosia, Lucia Barbagallo, Marinella Tumino. Vince la sezione la giovanissima Matilda Filippetto, dal Veneto, con il componimento “Come piuma nel deserto”.

Menzioni d’onore per “Le tue pagine” di Francesco La Rosa, “Padre io t’Amo” di Matteo Lucio Iacono, “Avrò cura di te”, di Elisea Cusumano, “Lago ghiacciato” di Elia Baiocco, “La nebbia” di Michela Aguzzi.
Vince la sezione B, poesia per adulti, Annalisa Distefano, chiaramontana, con “L’obliquo delle piume”, secondo posto “Centocelle” di Fernando Della Posta, terzo posto “I vulnerabili” di Paola Puzzo Sagrado.
Menzioni d’onore per “Amore in tempo di crisi”, di Emanuele Savio Fiore, “Lo sguardo dei vecchi”, di Carmela Laratta, “L’amore attraverso lo spazio”, di Stefano Di Ubaldo”, “La mia vecchia primavera” di Giuseppe Cassese.
Hanno giudicato le poesie della sezione B e C i seguenti giurati: Sergio Russo, Santina Lazzara, Fernando Lena, Raffaele Gueli, Giusy Zingale.

Per la sezione Libri Editi, invece, la giuria era composta da: Dario Pepe, Emilia Barbato, Matteo Pugliares, Sebastiano Impalà, Carla Maria Casula.
Vince la sezione C, poesia in dialetto dedicata a “Terra Matta” di Vincenzo Rabito, “A Vaddi sciuruta” di Francesco Margani.
Menzioni d’onore per “A Petru nun ci interessava capiri” di Domenico Sciacca, “Mari tradituri” di Salvatore Gazzarra, “Ti scrivu accussì” di Maria Laura Caponetti, “Surgivi di picciuttanza” di Giuseppe Caleca, “Petri”, di Giovanni Asmundo.
Infine, vince la sezione D Libri editi di poesia “Eu-Nuca” di Patrizia Sardisco.

Menzioni d’onore per “Il tempo degli amuleti”, di Veruska Vertuani, “Nell’ora chiara che tutto accoglie”, di Francesco Margani, “Voltacielo” di Fernando Della Posta, “Un dio giallo” di Alessia Bronico.
E’ stato proclamato vincitore assoluto dell’IX edizione del Concorso di Poesia “Città di Chiaramonte Gulfi” il poeta niscemese Francesco Margani.
Hanno letto e interpretato le poesie, i lettori Cristina Catania e Lorenzo Zarino.

Durante la serata, è stato conferito il premio “Chiaramonte Cultura” da parte degli organizzatori alla produttrice cinematografica, saggista e docente italiana Chiara Ottaviano. Chiara Ottaviano, infatti, ha prodotto il documentario del 2012 diretto da Costanza Quatriglio tratto dal libro di Vincenzo Rabito “Terra Matta”: Hanno allietato la cerimonia il duo cantautorale bolognese composto da Roberto Vitale e Massimiliano Usai che hanno eseguito alcuni brani tratti dal nuovo album “Illumina”. Si tratta di brani nate per voce, chitarra acustica e arrangiate anche con l’ausilio del synt. Per l’amicizia dimostrata, è stato conferito un premio speciale ai due musicisti bolognesi, un’opera scultorea realizzata dal maestro Iano Catania.
La manifestazione è stata realizzata grazie alla disponibilità di padre Salvatore Vaccaro, che ha concesso i locali e a numerosi sponsor privati. La serata è stata condotta dalla giornalista Irene Savasta.

 

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