Comiso, saranno spostati i due ficus davanti all’ex chiesa del Gesù. È polemica

Saranno spostati i due ficus situati davanti alla facciata dell’ex chiesa del Gesù a Comiso. Si tratta di due alberi secolari, di cui tutti ricordano l’esistenza e visibili anche in alcune foto degli inizi del secolo scorso. Sono stati piantumati su un bastione con un muro di contenimento. Ma la crescita delle radici, via via sempre più importante, impedisce la visione della facciata, ma soprattutto sta danneggiando il muro di contenimento, ma anche le fondamenta della ex chiesa del Gesù, parte del complesso secentesco dell’ex Oratorio dei Padri filippini (o di San Filippo Neri). Oggi l’intero edificio ospita uffici comunali. Nella parte superiore della chiesa, con un soppalco, è stata ricavata la grande sala Pietro Palazzo, che conserva ancora il soffitto ligneo di notevole pregio con dei quadri raffiguranti la vita di San Filippo Neri. La sala ospita la mostra permanente delle sculture di Luigi pero, ma è attualmente chiusa per lavori di restauro.

Il sindaco Schembari: “Le radici danneggiano il bastione e la struttura della chiesa”

I danni causati dagli alberi davanti all’edificio sono visibili anche per i passanti, con un rigonfiamento del bastione e  con il rischio di provocare dei cedimenti. “I danni al bastione sono visibili ad occhio nudo – spiega il sindaco Maria Rita Schembari – ma i danni peggiori, anche se non evidentemente visibili, sono alla struttura della fabbrica, che rischia di essere compromessa”.

Da qui la decisione di estirpare gli alberi e di ripiantumarli nell’area antistante il nuovo cimitero di Pedalino, i cui lavori sono già in fase avanzata e che dovrebbe essere completato nei prossimi mesi.

Le critiche dei consiglieri di opposizione Gaetano Gaglio e Salvo Liuzzo

Critico il consigliere comunale della Lista Spiga Gaetano Gaglio. “Gli alberi saranno sostituiti da una pavimentazione che non sporca, non fa ombra, non necessita di manutenzione e valorizza la facciata dell’immobile. Del resto mica le città moderne si evolvono verso spazi verdi! Ma un giorno tutto questo cambierà”. Gaglio auspica delle scelte che puntino a valorizzare e incrementare il verde pubblico in città.

Salvo Liuzzo, della lista “Coraggio Comiso, aggiunge: “Qualche anno fa gli alberi di piazza carlo Marx, della stessa tipologia, vennero spostati all’aeroporto. Sono appassiti tutti. Piuttosto, suggerisco di procedere alla piantumazione delle palme che una volta adornavano le aiuole realizzate nel 2018 in Corso Vittorio Emanuele. Le aiuole, da alcuni anni, sono ridotte a latrine a cielo aperto”.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it