Comiso: grande partecipazione per la passeggiata letteraria dedicata a Gesualdo Bufalino

Alla scoperta dei luoghi di Gesualdo Bufalino. Il Parco Letterario Bufalino, la Fondazione Bufalino e Liberarte hanno organizzato ieri una passeggiata letteraria dedicata al celebre scrittore siciliano, nato a Comiso nel 1920 e scomparso nel 1996. L’iniziativa, dal titolo “T’amo come un paese”, era incastonata all’interno della terza edizione del festival culturale “L’ingegnere di Babele” che proseguirà sabato prossimo 17 giugno alle 21,30 con lo spettacolo musicale “Inseguendo quel suono. Una storia di Ennio Morricone” del compositore Alessandro De Rosa insieme a Claudio Farinone (chitarra) e Fausto Beccalossi (fisarmonica).


La passeggiata letteraria guidata ha toccato vari punti della cittadina tra la piazza, il circolo, la Fondazione, e altri luoghi della vita di Gesualdo Bufalino, tra cui la casa dove nacque e quella dove visse con la famiglia.
La passeggiata è stata molto partecipata e ha visto anche l’intervento dell’attrice Tiziana Bellassai e la musica jazz di Carlo Cattano al sax e flauto e di Alessandro Nobile al contrabbasso. Uno dei momenti più emozionanti della passeggiata è stata la visita al loggiato della stessa Fondazione Bufalino, dove il noto scrittore amava trascorrere parte delle sue giornate.


“L’iniziativa è stata organizzata con l’obiettivo di far conoscere meglio la figura e l’opera di Gesualdo Bufalino, uno dei più importanti scrittori siciliani del Novecento. Bufalino, infatti, ha lasciato un segno indelebile nella letteratura italiana con romanzi come “Diceria dell’untore”, “Le menzogne della notte” e “L’uomo invaso”, che hanno ottenuto il plauso della critica e del pubblico”, ha commentato Pippo Digiacomo, presidente della Fondazione Bufalino. Un’occasione unica per conoscere meglio la vita e l’opera di uno dei più grandi scrittori siciliani, attraverso la visita dei luoghi che hanno ispirato le sue creazioni e la lettura dei suoi brani più celebri. L’evento è stato un successo e ha dimostrato ancora una volta l’importanza di promuovere la cultura e l’arte, valorizzando le figure e le opere dei grandi artisti del passato e del presente.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it