CHIUSO PER RIPOSO SETTIMANALE

Caro Direttore, noto che appena si parla di aeroporto e di turismo, il dibattito si infiamma. Purtroppo articoli, commenti e dichiarazioni dei responsabili a vario titolo restano tutti lettera morta.

In ogni caso il livello dei discorsi, per mantenersi in tema aeronautico, resta sempre ad alta quota.

Sarebbe auspicabile mantenere l’attenzione sui piccoli particolari: mentre c’è chi intrattiene relazioni con vettori internazionali, c’è chi si trastulla con i servizi interni o con la viabilità esterna, a livelli più bassi si innesca la discussione da bar sulla località che deve contraddistinguere il nostro aeroporto, come se, quando si va alle Maldive, ci si preoccupa di conoscere il nome dell’entità amministrativa su cui ricade il sedime aeroportuale.

Ma nessuno si preoccuperà, come è capitato altre volte, per i titoli di prima pagina, per ora, fortunatamente, solo sui quotidiani regionali, che decantano le meraviglie del turismo siciliano e ragusano in particolare.

Siamo nel periodo prepasquale, solitamente dedicato alle gite domenicali fuori porta, gruppi di turisti, addirittura, forse, maltesi, arrivano ai cancelli del Parco della Forza, a Ispica, e trovano tutto chiuso. Il tutto ampiamente documentato da articolo con richiamo in prima pagina.

Ogni commento è sconsigliabile per non essere tacciato di giustizialismo, anche perché non solo nessuno perderà il posto o sarà distaccato a compiti di minore responsabilità, ma, molto probabilmente, nessuno si sognerà di intervenire. Ci diranno, forse, che il personale è carente o che deve pur trascorrere la domenica

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