Mentre l’azienda sanitaria continua a rivendicare risultati positivi nella riduzione delle liste d’attesa, sul territorio emergono episodi che sollevano interrogativi sulla reale efficacia del sistema. A portare all’attenzione pubblica una vicenda emblematica è il Comitato Civico Articolo 32, che segnala quanto accaduto nei giorni scorsi a un paziente dell’ospedale di Modica. «La mattina del 16 […]
CHIARAMONTE IN…PASSERELLA
19 Ago 2014 14:50
Ieri sera quando il palazzo di città dove campeggia la bella Paolina Bonaparte, copia del Canova ed icona di bellezza femminile, si tinge di luci rose mentre le bambine con i palloncini rosa seguite dalle modelle che portano con se i fogli con su scritto il nome DONNA in tutte le lingue del mondo. Donna, colei che muove il mondo ma, aimè, costretta a diventare coraggiosa nella sua imperfezione pronta a combattere e sconfiggere questo male chiamato Tumore. Ad affrontare tale tema ci ha pensato il presidente dell’associazione S.O.S. DONNA, il prof. Giacomo Fisichella nonché senologo presso l’ospedale Garibaldi di Nesima. Il dottor Fisichella ha voluto sottolineare l’importanza della prevenzione e come questa possa essere l’anticamera per cercare, per quanto possibile, di sconfiggere questo male, mentre sua moglie, che ha un ruolo determinante nell’associazione, ha voluto rafforzare il discorso dicendo come le attività dell’associazione puntano a far rinascere la donna, farla diventare combattiva e fiera di vivere la sua vita ritrovando la sua femminilità. Questo momento è stato rafforzato dalla musica e recitazione, a cura di Sebastiano e Mario Scollo che hanno messo in scena il dramma di una donna nel prendere coscienza del cancro al seno, momenti che hanno toccato l’animo dell’intera platea. La stilista Elena Restuccia ha creato appositamente un abito di colore rosa, con il supporto della sarta Liliana Noto, con ben1500 fiocchetti rosa simbolo della lotta contro il cancro al seno. La protagonista indiscussa della serata era la moda, con il colore e la fantasia espressa nelle creazioni artigianali delle sarte: Giovanna Barresi, Liliana Noto, Maria Concetta Scifo note già al pubblico per essere versatili negli stili ed occasioni, gli stilisti: Enzo Forforelli che ha valorizzato l’uomo e una pillola di femminilità con l’abito rosso di una sua modella, la giovane Erika Fatuzzo che da un disegna nato per gioco crea il suo primo abito, Graziela Gabriela B. da Silva direttamente dal Brasile crea le sue borse allegre e vivaci con cravatte e stoffe da riciclo, Gianluca Donzella che si ispira alla città di Catania insieme all’estrosità di Maria Gambina, l’orafo Marco Gurrieri che crea scintillanti collane e parure usando pietre dure e perle che scendono sul decolté come fresche cascate, l’artista – pittore Salvatore Montanucci che con i suoi pennelli disegna le fiabe con i colori dell’anima su borse, orecchini, cinture e cappelli. Spazio anche alla collezione primavera estate 2015 proposti dai negozi Sporthouse, per un look sportivo e comodo, Vita Catania Boutique con il colore Tiffany, Progetto Sposa per far sognare tutte le ragazze ed i ragazzi con i coloratissimi bouquet creati ad hoc per le spose dalla Fioreria Gravina. Tutto è stato possibile grazie alle modelle, non professioniste, che hanno dato vita a queste collezioni valorizzate dal makeup di Daniela Vona, Tina Gatto e Mirella Giurdanella, mentre dell’hairstyle se ne sono occupate: Grazia La Cognata, Paola Ferrante, Sebastiana Cascone, Nadia Ragusa e Federica Distefano. I presenti sono stati allietati da intermezzi musicali con la voce di Dario Campo, dalla danza a cura della scuola di danza Universty Dance di Vittorio Terranova, ma a lasciare tutti a bocca aperta ci ha pensato la Special Guest Stefania Bruno con la sua sabbia ha creato dei veri capolavori. L’arte della sabbia che riesce ha far sognare come il bambino che rappresenta mentre dorme con il suo orsetto sognando un mondo migliore o rappresentando quella donna sofferente per il suo male che rinasce come i suoi capelli ed infine il giorno più bello che molte sognano il matrimonio. Ricordiamo che tutto nasce dall’idea di Daniela Vona ben sei anni fa ed ogni anno si arricchisce di talenti, inoltre tutto è stato possibile grazie alla direzione artistica a cura, non solo di Daniela Vona, ma anche di Elena Restuccia, di Vittorio Terranova e di Alessandro Nifosì oltre al patrocinio del comune.
© Riproduzione riservata