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Cartografie visive: una Catania inedita e affascinante
01 Set 2019 18:09
Inaugura giovedì 12 settembre alle ore 18:30 presso la GAM – Galleria d’ Arte Moderna – Ex Convento di Santa Chiara, Catania, “Cartografie visive – per un atlante immaginario della città di Catania” a cura di Rosario Antoci, con la partecipazione degli studenti del corso di Fotografia per i Beni Culturali del Biennio specialistico di Fotografia, del biennio e triennio dell’Accademia di Belle Arti di Catania.
Dal programma del corso, dal titolo “Trame urbane”, sono nati vari progetti tematici orientati verso l’esplorazione visiva che, nella fase finale, restituisce una Catania inedita e decifrata da sguardi sensibili e versatili.
Tre sono i punti fondamentali con i quali gli studenti si sono misurati in direzione di Cartografie Visive.
-La circostanza fornita dalla Comunità Europea che ha promosso il 2018 quale “Anno europeo del patrimonio culturale” incoraggiando la partecipazione e la valorizzazione dello stesso tramite alcuni obiettivi, perseguiti proprio dal presente progetto espositivo, come il dibattito, le buone pratiche di conservazione e potenziamento dei luoghi, le strategie di sviluppo locale e regionale e il patrimonio quale fonte di ispirazione per la creazione contemporanea.
-In secondo luogo, la città di Catania è il soggetto unico dei lavori degli studenti che sul tessuto urbano, i segni e le visioni hanno verificato “la metropoli come rebus da risolvere, decodificare e restituire”.
-Infine, nasce Cartografie visive come un impianto organico di visioni e conoscenze dove la fotografia è bussola per orientarsi in città, rendere ancora possibile l’esperienza diretta del viaggio nell’epoca del tom tom e di Google maps.
Un evento espositivo che offre una lettura stratificata di Catania, luogo dove è possibile, come sottolinea Rosario Antoci, “elaborare mappe e lasciarsi sedurre dal fascino perentorio del viaggio perché, continua Antoci, ciascuno può proiettare su di esse i propri itinerari, attraversarle, ritrovarsi e perdersi, dunque costruirsi una geografia su misura”.
La progettazione, che ha coinvolto profili e approcci differenti, coniuga la fotografia con lo spazio urbano, immaginando viaggi nella città e itinerari che propongono attraversamenti che non si limitano a rappresentare, ma si estendono alla
conoscenza e al rispetto delle opere e dei contesti. Il risultato è un atlante, tentativo unico nel suo genere, che comprende i “non luoghi”, le luci notturne e i segni urbani di devozione, luoghi conosciuti come Le Terme della Rotonda, Il Cimitero Monumentale, i Cinema storici della città e l’Orto Botanico e altri spazi caratterizzati da memoria e lentezza, riflessioni visive e filosofiche sulla città, suggerimenti e tradizioni.
Cartografie Visive è il traguardo di un percorso didattico e di ricerca che finalizza uno specifico itinerario così come conferma l’efficacia dell’intera Scuola di Fotografia diretta da Carmelo Nicosia che a riguardo del progetto dichiara: “ la Scuola di Fotografia dell’Accademia di Belle Arti di Catania, una delle poche realtà nazionali ad avere un percorso di studi che comprende triennio e biennio specialistico, con la mostra Cartografie visive, viene degnamente rappresentata dal professore Rosario Antoci, docente di Fotografia per i beni culturali e raffinato intellettuale che con tale progetto attraversa la città di Catania con una mappatura complessiva e approfondita, un nuovo modus operandi, per osservare realtà complesse, un modello che mette in stretta relazione elementi visuali e contenuti socio economici”.
L’evento espositivo Cartografie Visive allestito presso la GAM – Galleria d’Arte Moderna – Ex Convento di Santa Chiara, e patrocinato dal Comune di Catania, scaturisce dalla collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Catania – Scuola di Fotografia e con Salvo Pogliese – Sindaco di Catania, Barbara Mirabella – Assessore alla Cultura del Comune di Catania, Francesco Gullotta – Direttore settore Cultura e Turismo, Salvatore Lo Giudice – responsabile Grandi Eventi, Giovanni Oberdan – coordinamento allestimenti, Ornella Laneri – Presidente Fondazione Oelle, Alessandro Blancato – Direttore amm.vo ABA CT, Mara Sileci – Direttore Uff. Ragioneria ABA CT e Patrizia Grasso – Ass. Amm.vo ABA Catania.
Cartografie Visive rimane visibile fino al 30 Settembre ed è oggetto di catalogo edito da Tyche che comprende i progetti esposti, testi di Rosario Antoci e Carmelo Nicosia e gli interventi di Salvo Pogliese – Sindaco di Catania, Vincenzo Tromba – Direttore ABA Catania e Barbara Mirabella – Assessore alla Cultura.
Elenco autori e titoli dei progetti:
Sara Immacolata Albanese: Le tracce dell’uomo
Eleonora Barilà – Ottavia Zingali: Cimiteri di guerra
Sara Bonanno – Nadia Musmeci: AAKLO cinesequenza
Gabriele Diego Bonsangue: Segni urbani di devozione
Filippo Distefano: Pelle
Gabriella Fiorentino Monaca: Blurred vision
Maria Rita Giglio – Serena Taverna: Cera una volta
Francesco Lo Cicero – Ivan Terranova: Le terme della rotonda
Serena Maria Giulia Marino: Nature sterili
Laura Maugeri – Davide Santangelo: Malinconia
Piero Montagno Castagnolo – Anna Platania: Fusioni
Giovanni Narcisi: Cityscape in the night lights
Irene Nobile: Presenze Assenze
Luana Paladino: La materia e l’acqua
Fabiana Scala: Niente di nuovo
Gloria Torrisi: Il cielo Barocco di Catania
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