Biagio Pelligra (Lega) “La giunta Aiello ha fatto poco. Con la Commissione Trasparenza vigiliamo sugli atti amministrativi”

Biagio Pelligra, avvocato, consigliere comunale eletto nella lista della Lega. È al suo secondo mandato consiliare. Era già stato consigliere comunale dal 2016 al 2018, nel periodo della breve e sfortunata giunta guidata da Giovanni Moscato. Un’esperienza amministrativa che si è conclusa anzitempo per lo scioglimento del consiglio comunale e degli organi elettivi a fine luglio 2018. Nelle elezioni del 2021 è risultato l’unico eletto nelle liste della Lega. Nel febbraio 2023 è stato eletto presidente della Commissione Trasparenza (dopo le dimissioni della presidente Valentina Argentino). La carica, a norma di statuto, spetta all’opposizione.

Da 5 mesi lei è presidente della Commissione Trasparenza a Vittoria. Una carica contrastata: dapprima il veto iniziale della maggioranza sul nome che avevate scelto, poi per un anno la commissione è stata guidata da Valentina Argentino. Ora tocca a lei ? Di cosa vi state occupando ?

Il compito della Commissione Trasparenza è quello di monitorare la trasparenza delle procedure amministrative. Il suo compito è verificare la correttezza delle procedure amministrative, senza entrare mai nel merito delle scelte politiche. Il compito della Commissione Trasparenza è verificare eventuali violazioni dei principi di trasparenza e legalità della pubblica amministrazione.
Nelle ultime sedute, dopo il mio insediamento, ci stiamo occupando della gestione dei rifiuti, verificando i costi di gestione degli ultimi anni (a causa dell’aumento dei costi di conferimento in discarica), ma anche dell’attività di controllo messe in atto dall’amministrazione, l’elevazione delle multe ai contravventori. Nei mesi precedenti ci eravamo occupati dei lavori al Lungomare Lanterna, dei motivi dei ritardi (a causa delle numerose varianti e dell’aumento dei costi dei materiali). Abbiamo trattato, inoltre, la materia che riguarda le zone dove sono decaduti i vincoli urbanistici, le cosiddette “zone bianche” e infine, i lavori straordinari di piazza del Popolo.

In tanti ritengono che il ruolo della Commissione Trasparenza sia secondario, che in realtà serva a poco all’interno del comune. Non ha potere di incidere sugli iter amministrativi, non può promuovere iter giudiziari. Quale è il compito reale della Commissione Trasparenza. A cosa serve ?

Non la penso così. Il lavoro della Commissione Trasparenza può essere da pungolo per le amministrazioni comunali, un invito a fare bene e ad agire correttamente. Non si può ritenere secondario il ruolo di controllo del consiglio comunale, che si esercita anche attraverso la Commissione Trasparenza. In Commissione, se richiesta dalla maggioranza, è obbligatoria la presenza dei dirigenti del comune. Questo consente di verificare da vicino quali siano gli iter amministrativi che vengono avviati e posti in essere.

Biagio Pelligra è un consigliere di opposizione, in un consiglio comunale che fin dall’inizio ha vissuto una situazione strana, di difficoltà reale. Per tre mesi il sindaco non entrava in consiglio comunale e ha giurato in aula solo dopo la rimozione del presidente Alfredo Vinciguerra e l’elezione della nuova presidente Concetta Fiore. Non c’è mai stato dialogo tra maggioranza e opposizione. Oggi i numeri sono cambiati. Alcuni consiglieri hanno lasciato la coalizione e la giunta non ha più il sostegno della maggioranza. Che momento sta vivendo la città e il consiglio comunale ?

Vittoria sta vivendo un momento particolarmente difficile, di certo non dei migliori. Si vive una situazione paradossale, anche in consiglio comunale, dove gli equilibri sono mutati e la coalizione Aiello non ha più la maggioranza.
Questa giunta – a mio parere – non sta amministrando bene e ora avrà difficoltà ancora maggiori. Ad esempio: è stata revocata la variante al Piano regolatore varato dalla giunta Moscato. Ma più di un anno dopo, la giunta Aiello non ha prodotto nulla, ha solo promosso qualche incontro. Che indirizzo si vuole dare al nuovo PUC (Piano Urbano Comunale) ? Cosa verrà proposto al consiglio comunale ? Quali sono le scelte da fare per la gestione urbanistica del territorio ? E in consiglio comunale non c’è più la maggioranza netta e schiacciante. Si rischia di rimanere al palo.

Biagio Pelligra è un consigliere comunale eletto nella lista della Lega, l’unico eletto in questo schieramento. La Lega in Sicilia non ha mai avuto i forti consenso che miete in altre regioni. Come vi collocate ? Quale la vostra posizione e il vostro contributo specifico all’interno del centrodestra ?

Vorrei ricordare che da più di dieci anni io sono il segretario politico del Movimento politico Sviluppo Ibleo, un movimento civico che esiste a Vittoria da più di quindici anni e che ha prodotto, nel tempo, un’azione importante come nel 2016 che ha visto la rappresentanza nell’amministrazione Moscato di tre consiglieri comunali e del vicesindaco. Nel 2021 per le elezioni amministrative, il movimento ha fatto un patto federativo-elettorale con la Lega ed io sono stato l’unico eletto in questa lista. Noi siamo una forza di presenza nella città, un collegamento con il mondo del civismo e con i cittadini. La nostra collocazione è nell’ambito del centrodestra, ma senza pregiudizi o posizioni preconcette. Cerchiamo di votare gli atti valutandoli di volta in volta sempre in maniera responsabile e nell’interesse della città. Colgo l’occasione per anticipare che il Movimento sta proiettando la propria azione politica al coinvolgimento di una base più allargata possibile e soprattutto con risorse nuove e vogliose di fare politica e che si vogliono impegnare per la comunità.

Lei spesso ha assunto in consiglio comunale delle posizioni diversificate rispetto ai suoi colleghi di opposizione. È accaduto, ad esempio, in occasione del voto sulla “rottamazione” dei tributi e dell’approvazione del regolamento. Ci racconta cosa è accaduto ?

Io sono favorevole alla “rottamazione quater ”, ma non sul “saldo e stralcio” delle cartelle fino al 2015 da applicare in un Comune strutturalmente deficitario come il Comune di Vittoria . Vittoria, con la sua difficile situazione finanziaria, non se lo può permettere. Le relazioni dei dirigenti e dei revisori dei conti erano state chiare. Così non ho votato il “saldo e stralcio”, anche se i miei colleghi di opposizione hanno fatto una scelta diversa. Il mio è stato l’unico voto contrario, considerato che i consiglieri della ex maggioranza hanno preferito abbandonare l’aula. Ho motivato la mia scelta. La mia collocazione politica era e rimane nel centrodestra ed in contrapposizione all’amministrazione Aiello, ma voto gli atti nell’interesse della città.

Cosa chiede per Vittoria ?

Questa amministrazione finora ha fatto poco. Ha solo condotto in porto e sta completando i progetti varati dall’amministrazione Moscato: il Lungomare Lanterna, il porticciolo della “piccola pesca”, i progetti di riqualificazione urbana, come l’ex mattatoio che diventerà un centro polivalente, la piazza Cesare De Bus.
Attendiamo di vedere cosa produrrà questa amministrazione.
Di certo, è necessario cambiare passo.
Sui fondi del Pnrr non possiamo permetterci delle falle. Bisogna che si costituisca una task force, anche con l’impiego di tecnici esterni, per fare il più possibile per attrarre risorse e realizzare progetti per la città.
L’impegno per il turismo e per la promozione del territorio deve essere maggiore. Il cartellone estivo di Scoglitti è troppo povero. Capisco la necessità di contenere i costi – che condivido – ma era necessario fare qualcosa di più e meglio. Nei giorni di ferragosto c’era poco o nulla. Perché i turisti dovrebbero venire a Scoglitti se offriamo così poco ?

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