Francia, Gran Bretagna e Spagna alzano il livello di attenzione sanitaria per la diffusione di una pericolosa ondata di influenza stagionale particolarmente aggressiva, ribattezzata dagli esperti “super influenza”. Si tratta del virus H3N2, uno dei principali ceppi influenzali, che quest’anno si presenta con un sottotipo mutato, noto come “K”, capace di diffondersi più rapidamente e […]
ATI IDRICO RAGUSA: GESTIRE IL BENE COMUNE ACQUA
27 Mag 2017 09:30
Ambito di Ragusa, e delle funzioni ad essa demandati dalla LR 19/20015, venerdì 26 maggio, presso il Palazzo della ex Provincia Regionale in viale del Fante, s’ è svolta la riunione del primo tavolo tecnico di discussione per l’avvio delle procedure di aggiornamento e revisione del Piano d’Ambito.
Erano presenti Sindaci e tecnici dei Comuni della Provincia. Il Presidente dell’ATI Idrico, Bartolo Giaquinta, Sindaco di Giarratana, ha aperto i lavori presentando la giornata e i temi in discussione. Hanno relazionato l’ing. Gaetano Rocca, dell’ex ATO Idrico, Il prof. Salvo Barbagallo del CSEI Catania e l’ing. Giovanni Iacono dello SVI.MED.
La legge istitutiva dell’Assemblea Territoriale Idrica, che sostituisce gli ex ATO Idrico, la L.R. 11.08.2015 n. 19, assegna ad essa funzioni importanti di pianificazione e gestione.
In particolare, tra l’altro L’Assemblea territoriale idrica approva ed aggiorna il Piano d’Ambito di cui all’articolo 149 del decreto legislativo n. 152/2006, ivi compresi gli interventi necessari al superamento delle criticità idropotabili e depurative presenti nel territorio.-
Tale aggiornamento risulta, peraltro, propedeutico a tutte le altre funzioni attribuite dalla Legge all’ATI, nonché all’utilizzo delle risorse finanziarie per gli interventi ritenuti prioritari ed inseriti nel cosiddetto “masterplan” del “Patto per lo Sviluppo della Regione siciliana”, così come ribadito dalla circolare dell’Assessorato Regionale all’Energia, Dipartimento acque e rifiuti con la circolare 7394/GAB del 22.11.2016.
Con altra ultima circolare del 18 maggio u.s., l’Assessore regionale all’Energia, Vania Contraffatto ha dato 6 mesi di tempo alle ATI Idrico per redigere/aggiornare il Piano d’Ambito e decidere le modalità gestionali, pena il commissariamento delle ATI stesse.
Pertanto si è ritenuto utile/necessario avviare sin da subito la discussione, in seno all’Assemblea Territoriale Idrica, per l’aggiornamento e revisione del Piano di Ambito, approvato la prima volta nel 2004, e che era stato oggetto di un primo aggiornamento nel 2010 non adottato/approvato da parte degli organi amministrativi dell’ex AATO.
L’ing. Gaetano Rocca – ex AATO Ragusa – ha presentato il Piano d’Ambito vigente, il Prof. Salvatore Barbagallo – Direttore CSEI – già redattore del primo aggiornamento del Piano d’Ambito ha relazionato su metodologia dell’attività di aggiornamento e revisione del Piano d’Ambito, parte infrastrutturale, organizzativa, amministrativa, infine l’Ing. Giovanni Iacono di SVI.MED. ha presentato i sistemi idropotabili e depurativi dei comuni dell’ATI Ragusa evidenziando la necessità del cambiamento da impianto a sistema approfondendo i temi della contiguità, interoperabilità, criticità.
L’aggiornamento/revisione del Piano di Ambito risulta indispensabile per tenere conto delle mutate condizioni ed esigenze infrastrutturali delle singole reti ed impianti ma anche per dare un nuovo indirizzo alle modalità organizzative di gestione ed affidamento del Servizio Idrico Integrato, dell’evoluzione del modello tariffario, il tutto secondo le indicazioni normative e regolamentari dell’AEEGSI (Autorità per l’energia elettrica il gas ed il sistema idrico).
E’ stato ribadito l’importanza del Piano d’Ambito quale strumento di pianificazione e gestione del Servizio Idrico Integrato (SII) che determina le politiche di gestione del bene comune acqua. Alla discussione che si è avviata hanno partecipato per i singoli Comuni, sia Sindaci per la parte politica che i tecnici che la parte tecnica (uffici tecnici). L’Assemblea si è conclusa con la volontà di procedere con le procedure di discussione tecnico-politica per l’aggiornamento del Piano d’Ambito, per determinare politiche condivise di gestione del bene comune acqua dell’ATI Idrica ragusana.
© Riproduzione riservata