ARRIVANO LE REGIONALI: CORSA ALLA POLTRONA

Le elezioni  regionali in Sicila sono ormai in dirittura d’arrivo, manca quasi un mese e dopo anni di malaffare e di mala politica, da parte di Cuffaro prima e Lombardo dopo, che hanno ulteriormente impoverito e sporcato la nostra  bellissima Regione  con inciuci e chissà che altro, è ora di cambiare direzione  e salvarci da ulteriori pene e difficoltà socio-economiche. Nel frattempo  assistiamo inesorabilmente alle dismissioni di alcuni immobili e opere pubbliche per sopperire al disavanzo che imperversa nella Regione Sicilia. Che bell’eredità ci ha lasciato l’ex Presidente della regione Raffaele Lombardo. Noi Siciliani vorremmo sapere come sono stati gestiti i nostri soldi, ma a noi comuni mortali non è dato sapere. Tuttavia è dato sapere che dobbiamo sborsare   fior di quattrini tra irpef comunale  e Imu. La Gente  è  completamente sfiduciata e disillusa da chi ci ha mal-governato. Lor Signori hanno tradito la fiducia di chi aveva creduto a tutti i loro  buoni propositi, rimaste solo belle parole. E che dire degli stipendi d’oro che prendono al pari dei parlamentari di Roma? Tutto questo è uno scempio….e la corsa verso la poltrona imperversa …vediamo chi arriva primo…vediamo chi adesso ci prenderà tutti in giro … e nel frattempo la  terra piange con tanti  lavori appaltati e mai portati a termine …. La viabilità siciliana su alcuni tratti è rimasta ai tempi dei nostri avi. Che dire ad esempio del tratto di strada Ragusa- Catania? Sbirciando sul sito dell’Anas le notizie relative al raddoppiamento di questo tratto  di strada si fermano aggiornate al gennaio del  2012 e nel frattempo si salvi chi può. Durante la stagione invernale, quando imperversano i  temporali con conseguenti smottamenti delle rocce laterali, gli incidenti non si contano piu’, causando feriti e morti. Quante promesse fatte in passato … soprattutto da politici di un certo rilievo come Angelino Alfano che promise “mari e monti”, ma nulla ha mai fatto. Tutto rimane fermo, ci sono decreti e delibere che partono addirittura dal 3 marzo 2004 e che ancora non hanno avuto una fattiva conclusione, e nel frattempo gli automobilisti e i camionisti rischiano quotidianamente la loro vita .  Adesso da parte di  questi vecchi ed obsoleti candidati alla Presidenza della Regione Siciliana continueremo a sentire  le solite promesse pur di accaparrarsi piu’ voti possibili. Non abbiamo sentito un programma serio da parte di nessuno, solo  un continuo denigrarsi gli uni contro gli altri. Potrebbero invece darsi da fare per la realizzazione di questo tratto di strada prima ancora che la gente vada alle urne.  Ma forse chiediamo troppo, sono troppo presi da loro sano egoismo, per pensare ai bisogni dei cittadini, l’unica cosa che a loro importa e’  la poltrona, e non appena raggiungeranno la vetta piu’ alta, si scorderanno come al solito delle belle promesse fatte durante questa campagna elettorale, mentre la Ragusa-Catania rimarrà un’opera incompiuta che continuera’ a causare morti e feriti.

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it