ANDREA NICOSIA: A VITTORIA RIFUGIO SANITARIO PER I CANI?«UN’ ALTRA INCOMPIUTA DELLA GIUNTA COMUNALE»

27 Giu 2012 14:02

Anche i nostri amici a quattro zampe meritano le giuste cure assistenziali?

La risposta accorata sfocerebbe in un netto e sentito “si”, ma i fatti direbbero altro.

A tal riguardo Andrea Nicosia, preoccupato, ha dichiarato:«il rifugio sanitario a Vittoria, struttura finalizzata ad accogliere cani malati e vittime di incidenti sul territorio comunale per il tempo necessario alle cure, avrebbe dovuto essere completato a fine 2011. Sono già trascorsi sei mesi. E, a quanto ci risulta, non c’è nulla di attivo”.

La presenza di santuari o rifugi per gli animali disagiati è sinonimo di civiltà; eppure, ancora oggi, non si fa abbastanza per garantire loro il dovuto rispetto.

Il consigliere comunale del Pdl di Vittoria, Andrea Nicosia ha, altresì, dichiarato: «abbiamo presentato un’interrogazione consiliare per capire e sollecitare l’Amministrazione comunale a dare risposte serie rispetto alla ultimazione del rifugio sanitario. La struttura, prevista dalla legge 15/2000, prevede la costruzione finalizzata all’accoglienza di cani in gravi difficoltà al fine di poterne garantire il ristoro per poi riammetterli nel territorio. Alla nostra interrogazione presentata nel luglio del 2011, l’Amministrazione, con nota del 18 ottobre 2011, aveva risposto comunicando che i lavori sarebbero stati ultimati entro la fine del 2011. Purtroppo, ad oggi registriamo ancora un nulla di fatto. Si tratta di un ulteriore traguardo negativo tagliato dall’Amministrazione comunale».

Andrea Nicosia sottolinea come siano molti i cittadini a cui sarà capitato di imbattersi in animali feriti o vittime di incidenti:«i cittadini in questione» – aggiunge l’esponente del Pdl – «non se ne sono potuti occupare personalmente considerata l’assenza di strutture sanitarie adatte ad evitare problemi sanitari del genere. Per fortuna, la città di Vittoria può contare su numerosi volontari che, con spirito di sacrificio e di abnegazione, si dedicano a situazioni di disagio per animali in stato di abbandono, curandoli a spese proprie e senza il sostegno di alcuno. E’ però necessario che l’Amministrazione intervenga quanto prima e si occupi di ultimare nel più breve tempo possibile i lavori della struttura sita in contrada Carosone. Il fenomeno diventa sempre più allarmante e di difficile risoluzione e l’Amministrazione comunale, che non sembra affatto intenzionata a risolverlo, ha il dovere di garantire un supporto».

Che la si chiami cultura, sensibilità, responsabilità poco importa: ciò che urge è risolvere la questione e creare al più presto strutture capaci di fornire ristoro ai cani in gravi condizioni.