ANCHE ARTURO DI MODICA AL MEETING DEGLI ARTISTI DI “VISIONI DALL’ARTE CONTEMPORANEA”

23 Ago 2012 19:04

«Occorre avere forza e spingere al massimo. Per chi fa arte, poi, è importante credere sino in fondo nelle proprie potenzialità». Queste le parole di incoraggiamento verso i giovani di Arturo di Modica, presente ieri sera al castello di Donnafugata al meeting degli artisti di “Visioni dall’arte contemporanea”, la mostra di successo realizzata da Amedeo Fusco e Rosario Sprovieri già presente nei mesi scorsi ai Dioscuri al Quirinale e al museo archeologico nazionale di Buccino. L’artista vittoriese, famoso in tutto il mondo per le sue eccezionali sculture, fra cui il celeberrimo “Charging Bull”, il maestoso toro simbolo della rinascita finanziaria installato nei pressi della borsa di New York, ha dato ulteriore lustro, con la sua presenza, alla kermesse “Notti al Castello”. Di Modica è stato tributato dagli altri artisti presenti (Clara Calì, Donata Scucces, Giuseppe Diara, Roberto Lo Magno, Arturo Barbante, Sergio Cimbali – una sua statua diventerà parte, in maniera permanente, delle opere presenti al castello – , Fabio Nicola Grosso, Pietro Maltese, Franco Filetti, Annalisa Cavallo e il “cuntastorie” Giovanni Virgadavola) e il toro in acciaio che ha messo a disposizione per “Visioni” è stato installato nel cortile centrale dell’antico maniero, come motivo di attrazione per i visitatori.

Dal 14 agosto scorso, “Visioni”, per volere dell’assessore alla Cultura del Comune di Ragusa, Sonia Migliore, anche quest’ultima presente al castello ieri sera, può essere visitata nelle stanze dell’antico maniero di Donnafugata dove rimarrà allestita sino al 30 agosto. «Il sito del castello – ha dichiarato Fusco – è prestigioso e per questo vi abbiamo installato “Visioni” inserita, tra l’altro, in una manifestazione dal carattere culturale diverso. Non solo l’esposizione della mostra in quanto tale ma anche la proposizione della stessa nel contesto di una kermesse culturale come “Notti al castello”. Abbiamo fatto diventare l’antico maniero punto di riferimento per i turisti e per i visitatori. E le risposte, importanti, al di là di ogni più rosea previsione, non sono mancate. Abbiamo voluto rendere completa, sotto tutti i punti di vista, la visibilità di questo posto». L’assessore Sonia Migliore si è invece così espressa: «Ho ritenuto fondamentale che una città riconosca in modo istituzionale chi fa cultura, a maggior ragione quando una collettiva di nostri artisti espone ai Dioscuri del Quirinale e il nome di Ragusa assume un prestigio assoluto in campo nazionale. Tra l’altro, stiamo facendo cultura all’interno del castello di Donnafugata riconosciuto a livello nazionale come casa della memoria, l’unica in Sicilia. Abbiamo cercato di creare alternative importanti per favorire chi non cerca soltanto il concerto in piazza ma vuole confrontarsi con un modo pieno di intendere la cultura». L’assessore Migliore si è poi rivolto ad Arturo Di Modica ringraziandolo per quanto fatto in campo artistico e rivolgendogli un invito: dotare il castello di Donnafugata di una sua scultura, magari uno dei suoi tori da donare all’antico maniero per una installazione permanente.