ALLENAMENTI DURI PER I CICLISTI DEL TEAM BIKE RAGUSA

Continua ad allenarsi il Team Bike Ragusa in vista dei prossimi impegni stagionali, il primo fissato giorno 24 febbraio a Butera.  “Anche ieri – afferma il presidente del Team Bike, Franco Massari – i nostri talenti del progetto “Saranno Campioni” sono stati a Chiaramonte per una intensa fase di preparazione nel circuito che, tra l’altro, utilizzeremo come tracciato di riferimento in occasione della prova che la nostra società organizzerà il prossimo 10 marzo. Devo dire che il morale è parecchio alto perché, dopo la prima uscita ufficiale di Enna, i nostri atleti hanno compreso al meglio quale può essere l’insidia racchiusa da una partenza in gruppo e quali, invece, i problemi che possono nascondersi lungo il circuito anche se in ogni tappa ci sono delle caratteristiche distintive che vanno esaminate con attenzione assieme al nostro staff tecnico. I nostri ragazzi non vedono l’ora di cimentarsi, di nuovo, con un’altra gara per dimostrare tutta la loro voglia di emergere. La stessa voglia su cui stanno facendo leva da un lato il nostro allenatore, Roberto Distefano, e dall’altro il nostro direttore sportivo, Massimo Canzonieri, che cura anche la preparazione atletica, per riuscire ad attivare quelle dinamiche positive che possono rilanciare in alto le ambizioni fuoristradistiche del ciclismo ragusano”.

I prossimi giorni saranno contrassegnate da altre prove off road proprio per fare conoscere ai giovani atleti tutte le difficoltà che si annidano nel corso di un evento agonistico su due ruote. “Non stiamo lasciando alcunché al caso – commenta il tecnico Distefano – in quanto vogliamo che la tradizione della mountain bike, nella città di Ragusa, rimanga su certi livelli. Non dimentichiamo che abbiamo vinto, in passato, titoli nazionali e internazionali e che abbiamo ottenuto, lo scorso anno, la maglia di campione italiano vinta da Gianni Belluardo nei Master 5. Abbiamo dunque il dovere di andare avanti in questa direzione ed ecco perché ci siamo voluti scommettere, assieme al presidente Massari, su questo nuovo progetto che, secondo me, proprio perché conosco il valore dei nostri piccoli atleti, ci riserverà grandissime soddisfazioni”.

 

 

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