All’assemblea “Occupiamoci di..” a Modica è record di partecipanti in nome del lavoro

Mercoledì 2 maggio, presso la biblioteca parrocchiale della chiesa di San Luca a Modica, si è svolta la consueta Assemblea d’inizio mese del gruppo “Occupiamoci di…”; diversi sono stati i professionisti del lavoro che sono intervenuti nel lungo pomeriggio, molti di loro hanno richiesto varie figure professionali da poter inserire nelle loro aziende, prendendo diversi contatti con i disoccupati presenti, nei prossimi giorni procederanno ai colloqui individuali.
Ad aprire i lavori è stato il formatore, Filippo Corvo che ha illustrato ai presenti gli ultimi dati Istat sulla disoccupazione che a marzo si è attestata all’11%, dati che nascondono luci ed ombre, infatti la disoccupazione è rallentata da lavori precari, a volte di poche settimane, che non consentono una vita dignitosa alle persone. La quota delle famiglie sotto la soglia della povertà risulta allarmante al Sud.
La psicologa, Melina Carrubba, ha parlato di come tante volte le persone si trovino in difficoltà, pagando le conseguenze delle scelte che fanno, molto spesso poco ponderate, poiché, comunemente si dà troppa priorità alle cose futili; nella società in cui viviamo, infatti, l’apparire viene quasi sempre anteposto all’essere, e ha sottolineato l’importanza di privilegiare il fare operoso, magari in silenzio, anziché l’apparire.
L’avvocato Dario Giannone Malavita, presidente Codacons sezione di Ragusa, ha parlato di come spesso i consumatori vengano truffati da alcuni enti finanziari che si dicono, inizialmente, pronti ad aiutarli, nascondendo nei loro contratti delle vere e proprie trappole. Rivolgendosi ai presenti, poi, ha fatto esplicita richiesta di un’addetta alla segreteria che dovrà occuparsi della trascrizione di alcuni documenti.
Rosita Giannì, intermediario assicuratore di Alleanza Assicurazioni Spa, ha voluto incoraggiare i disoccupati parlando della sua esperienza lavorativa e di come sia riuscita a conciliare lavoro e famiglia, raggiungendo risultati insperati, grazie a una forma di lavoro flessibile che le consente di autogestirsi; ha proposto ai presenti di inviare dei curriculum per delle possibili esperienze lavorative in campo finanziario nel nostro territorio.
Gianluca Melilli, ideatore del programma radiofonico “Due minuti un libro”, ha fatto ascoltare ai presenti con casse e cavetti un esempio su come raccontare un libro in poco tempo e su come il suo hobby sia diventato il suo lavoro principale; oggi poco più di 130 emittenti locali, sparsi su tutto il territorio italiano, trasmettono informazioni sulle nuove uscite in libreria riscuotendo diversi consensi.
Enzo Cavallo, presidente del Distretto produttivo siciliano lattiero caseario (Diprosilac) ha parlato delle peculiarità e opportunità che offre il territorio ragusano e di come spesso la burocrazia sia una matassa molto difficile da sbrogliare con il conseguente rallentamento dei diversi progetti lavorativi che potrebbero dare maggiore sviluppo e opportunità ai giovani e non solo.
Gianfranco Vargetto, professionista ragusano nell’arte del ricamo, ha parlato dello sfilato siciliano mostrando ai presenti una tovaglia da tavolo lavorata a mano e su come questi lavori vengano apprezzati soprattutto all’estero; nei prossimi mesi organizzerà dei corsi di formazione proprio per trasmettere ai giovani le antiche tradizioni del ricamo locale.
Salvatore Occhipinti, direttore “Gal (Gruppo di Azione Locale) Terre Barocche”, ha parlato di opportunità sia in termini di ricadute che di vantaggi su diversi settori del territorio ibleo, ha comunicato, inoltre, che tra qualche mese usciranno i bandi di partecipazione a dei progetti che verranno finanziati e ha invitato i giovani ad abbozzare delle idee su alcuni temi riguardanti il nostro territorio, fra cui l’agricoltura multifunzionale e sociale ed il turismo rurale.
Francesco Lucifora, critico d’arte, ha parlato di nuovi corsi regionali di formazione che verranno attivati prossimamente a Modica e che attribuiranno delle qualifiche ai frequentanti sfruttabili ai fini lavorativi direttamente sul nostro territorio. Il professionista ha lasciato ai presenti dei moduli da compilare per gli interessati.
Marinella Giannì e Santa Garfì hanno parlato di come sia cambiata la loro vita lavorativa da quando hanno scommesso sul Network Marketing, di quante soddisfazioni in termini economici abbiano avuto e, rivolgendosi ai disoccupati, li hanno invogliati a mettersi in gioco con investimenti iniziali quasi nulli.
Il giovane Salvatore Minardi, dell’omonima azienda agricola modicana, che si occupa di produzione di uova, ha parlato di come è nata l’azienda familiare, di come si stia avviando a una forma di investimenti nella coltivazione di piantine aromatiche fra cui l’origano e ha invogliato i giovani a collaborare con lui.
L’imprenditore ragusano, Daniele Falcone dell’Azienda Steel Factory Snc, che realizza profili e accessori in acciaio inox, ha illustrato la sua azienda in forte espansione e ha comunicato che ultimamente sta ricercando diverse figure professionali, anche da formare in loco, da poter inserire nel suo organico. Molti giovani hanno preso i contatti per inviare nei prossimi giorni i curriculum.
Giorgio Linguanti, vicesindaco di Modica, ha voluto complimentarsi con i ragazzi del gruppo Occupiamoci di… che da 4 anni permettono l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, occasione per conoscersi, relazionarsi e scambiarsi i contatti per future collaborazioni lavorative.
Giorgio Agosta, presidente onorario dell’associazione “Salvuccio Agosta”, ha parlato di come il condividere competenze e professionalità costituisca un modo per superare i momenti di crisi economica ed occupazionale e ha messo in guardia i presenti a non cadere in errore in una società dai falsi ideali e dai falsi amici.
Giuseppe Alecci, vice presidente di Iripa Sicilia sede operativa di Ragusa, ha parlato dell’importanza della formazione mirata e legata al territorio, specie nei settori agro-alimentare e turistico, su come le aziende spesso si trovino impreparate alla partecipazione di bandi in cui bisogna anticipare dei fondi e su come sfruttare le opportunità.
Al termine del lungo pomeriggio, i ragazzi del gruppo Occupiamoci di… hanno dato appuntamento ai numerosi disoccupati presenti nel salone di San Luca, a mercoledì 9 maggio alle ore 16 per i Tavoli di lavoro, in cui verrà data una mano a consultare le ultime offerte di lavoro, a compilare curriculum e lettere di presentazione.
contributo editoriale di Filippo Corvo

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