È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
ALLA CORTESE ATTENZIONE DEL DIRETTORE DI ‘RAGUSA OGGI’
25 Dic 2011 14:55
Gentile direttore,
la presentazione della candidatura di Piero Mandarà a Sindaco di Santa Croce Camerina, è stata accompagnata, ahinoi, dall’ennesimo intervento fazioso e fuori luogo reso dalla signora Pina Cocuzza attraverso un articolo pubblicato sul suo giornale. Un articolo in cui, oltre a ledere il principio della deontologia giornalistica con una mancata rappresentazione dei fatti, vengono espressi giudizi e punti di vista del tutto soggettivi che non rendono giustizia all’evento e all’impegno profuso da questo comitato per la sua organizzazione.
La signora Cocuzza, infatti, sottolinea “i pochi giovani presenti e da una piccola indagine a portarli alla presentazione, la curiosità segno che questo candidato ha ancora molta strada da fare per convincere e aggregare (…) Presenti invece molti anziani, a testimoniare che gli anni spesi nei servizi sociali, gli hanno portato attestati di stima, e che il candidato Piero li abbia voluti vicino, lo testimonia il pullman che a fine serata li riaccompagna in città”.
Non soffermandoci sullo stile della scrittura (assai rivedibile), è nostro dovere smentire fermamente queste affermazioni: la signora Cocuzza, ancorata alla sua poltroncina in prima fila, avrebbe fatto meglio – se davvero si ritiene una giornalista – a fare un giro per la sala. Avrebbe notato che i giovani c’erano e persino in gran numero. Agli anziani, da buona norma, sono state riservate le prime file della platea in modo da rendere più facile la partecipazione ai lavori. Altresì, ribadiamo che gli anziani tirati in ballo dalla signora Cocuzza hanno provveduto da sé all’organizzazione del viaggio nel tragitto Santa Croce-Punta Secca e qualsiasi tentativo di strumentalizzazione, messo in atto da chi scrive o da soggetti politici vicini a chi scrive, è un bieco tentativo di delegittimazione del candidato sindaco e un’offesa ai suoi simpatizzanti e futuri elettori.
Infine, ci permettiamo di consigliare alla signora Cocuzza di abbandonare le discutibili doti di veggenza cui si affida per esprimere opinioni – che rimarchiamo essere totalmente personali – sul lavoro delle persone. Che il candidato sindaco Piero Mandarà abbia “molta strada da fare per convincere e aggregare” è un’idea fuorviante, tendenziosa e frutto dell’immaginazione di chi scrive, e non può affatto rappresentare una notizia degna di tale nome. La faziosità emersa da questi racconti impone a Lei, direttore, una riflessione seria sulla giornalista in questione. Sempre che si tratti da giornalista. In Italia, infatti, esiste l’Ordine dei Giornalisti: piaccia o non piaccia, per essere insigniti di tale nome, occorre esservi iscritti. Nel chiederle la pubblicazione completa di questo testo. La ringraziamo per l’attenzione.
……
Come i lettori hanno notato il direttore non è intervenuto nella vicenda Mandarà nè lo fa in altre circostanze nelle quali magari non à totalmente d’accordo con le opinioni espresse da altri perchè Ragusa Oggi lascia liberi i suoi corrispondenti e qualsiasi lettore come è giusto che faccia. Questo intervento è dovuto al fatto che non condividiamo le prese di posizioni di chi per dichiarare il suo disaccordo passi agli insulti personali. Per quanto riguarda infine se un corrispondente sia iscritto o meno all’ordine dei giornalisti (che speriamo sia abolito come qualsiasi altro ordine professionale) diciamo che come prevede la legge l’iscrizione avviene dopo almeno due anni di praticantato e dopo alcune garanzie amministrative e procedure precise compresa una prova d’esame. Infine sulle mie mancate risposte ai commenti dei lettori devo ancora una volta precisare che noi li pubblichiamo tutti senza alcun commento esclusi quelli che violano il codice poenale (Dimaffazione a mezzo stampa) e quelli esclusivamenmte di insulti gratuiti. Per chiudere questi discorsi devo ulteriormente precisare che tutti i nostri corrispondenti sono all’altezza del loro compito qualcuno anche con ruoli dirigenziali.
Franco Portelli
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