AL VIA IN GIUGNO LA SECONDA EDIZIONE DI “MODICA MIETE CULTURE”

Poeti, filosofi, scrittori e maestri del pensiero contemporaneo si confronteranno con giovani, educatori, insegnanti ed intellettuali fra le chiese, i chiostri, i teatri storici e all’aperto di Modica: questo quello che accadrà nella seconda edizione del grande contenitore di eventi “Modica Miete Culture. Pensieri, Opere e Contaminazioni sul far dell’estate”, manifestazione promossa dal Comune di Modica, guidata dal Sindaco Antonello Buscema e ideata dall’Assessore alla Cultura Anna Maria Sammito.

Una cinque giorni ricca di iniziative culturali importanti è quella che inizierà il 13 giugno prossimo nella città patrimonio dell’Unesco, paese natale del Nobel Salvatore Quasimodo e custode dell’antica ricetta azteca del cioccolato e che fin dal primo giorno vedrà la presenza della poetessa Maria Luisa Spaziani, musa di Eugenio Montale, alla quale Mondadori ha appena dedicato un Meridiano con l’opera omnia: prima volta per una poetessa. Torinese di origine e legatissima a Messina, dove per diversi anni ha insegnato Lingua e Letteratura tedesca e poi francese all’Università, la Spaziani ha dedicato alla Sicilia la raccolta L’occhio del ciclone, in cui descrive il suo rapporto con il paesaggio, la luce e il mare dell’isola.

Numerosi sono però i poeti e filosofi che giungeranno a Modica per Contaminazioni: da Franco Rella a Paolo Lagazzi, da Giancarlo Pontiggia a Giuseppe Savoca, da Pierluigi Cappello a Carlo Sini e Giuseppe Ruggieri e ancora Giuseppe Conte, Rosita Copioli, Tomaso Kemeny e Roberto Vignolo; per la sezione letteratura della migrazione l’ospite sarà lo scrittore algerino Tahar Lamri; il teatro vedrà Vincenzo Pirrotta e Carlo Cartier mentre la coppia formata da Andrea Tidona e Carla Cassola si cimenterà nel loro “teatro di strada”.

Per quanto riguarda la colonna sonora delle cinque sere di Contaminazioni, quest’anno si è deciso di affidarla a grandi esponenti della musica e del teatro d’autore: il 14 giugno Moni Ovadia andrà in scena con la prima siciliana di “Senza confini. Ebrei e zingari”, il concerto di canti, musiche, storie rom, sinti ed ebraiche mentre il 15 giugno sarà la volta di Vincenzo Pirrotta con “La ballata delle balate”, l’intenso monologo di un latitante di mafia dove si mischiano lingua italiana e siciliana. A seguire il Giacomo Caruso Jazz Trio, un talento internazionale del piano jazz di origine modicana si esibirà.

Il pianista jazz Danilo Rea e il soprano Silvia Colombini per la prima volta live con lo spettacolo fusion Tra New Orleans e Busseto saranno invece i protagonisti della giornata del 16 giugno e chiuderanno il festival Contaminazioni, domenica sera, i Modena City Ramblers.

Fra le novità dell’edizione 2012 del festival Contaminazioni, anche una sezione sperimentale dedicata ai giovani dal titolo Contaminazioni Meeting Lab, un laboratorio di idee che coinvolgerà studenti e insegnanti di tutte le scuole della città e che vedrà l’intervento dello scrittore Tomaso Kemeny. Coordina  le attività l’associazione culturale Officina Kreativa.

Chiuso il sipario di Contaminazioni, Modica Miete Culture prosegue il calendario dell’estate modicana poiché anche quest’anno nel mese di luglio torna ad essere protagonista la grande danza con il Concorso Internazionale “Sicilia Barocca 2012”. Dal 2 al 7 luglio si svolgerà dunque la settima edizione di un progetto dell’Associazione Culturale Artem con la direzione artistica del maestro Evgeni Stoyanov e che è riconosciuto unanimemente tra i più qualificati concorsi di danza grazie alla partecipazione di giovani artisti provenienti da tutta Italia e dall’estero. 

Dal 7 luglio al 30 agosto sarà la volta dell’arte contemporanea con la mostra di Sandro Bracchitta. Ancora arte con l’antologica dedicata ad Enrico Maltese, pittore modicano vissuto tra il 1800 e i primi anni del 1900 le cui opere sono presenti in diverse collezioni in Francia, Germania, Russia e Stati Uniti.

Un omaggio alla “primavera araba” sarà il tema della seconda edizione di Welcome to Paradise, la rassegna di pittura, video, scultura e fotografia coordinata dall’artista brasiliano Marcel Cordeiro che per una notte intera accenderà i riflettori sulla collina del quartiere Monserrato. Un’installazione, infatti, ricorderà Mohamed Bouazizi, il tunisino di appena 26 anni che nel dicembre 2010 con un gesto estremo si è dato fuoco “accendendo” la rivolta del suo Paese e, a seguire, in tutto il mondo arabo.

Nel corso di Modica Miete Culture, poi, sarà sollevato il sipario su un gioiello architettonico appena ristrutturato e con l’occasione restituito alla comunità: si tratta del Chiostro di Sant’Anna sulla collina dell’Itria, opposta a Monserrato, dove si svolgerà una rassegna d’arte sperimentale.

Anche quest’anno l’immagine-guida di Modica Miete Cultura è un’opera dell’illustratrice Rosa Cerruto, che proprio in questi giorni ha dato alle stampe la prima guida di Modica a misura di bambino, con disegni e illustrazioni studiate per spiegare anche ai più piccoli la storia e le curiosità della “città del cioccolato”. Una mostra con le tavole realizzate dalla Cerruto è ospitata in questi giorni a Modica in occasione della XIV Settimana della Cultura.

Il festival Contaminazioni ha il patrocinio dell’Università di Catania, il coordinamento di Antonio Sichera, docente di Letteratura Italiana nello stesso ateneo, la direzione artistica del poeta Riccardo Emmolo e la consulenza di Giuseppe Traina, docente dell’Università di Catania.

Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito web www.modicamieteculture.it.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it