A NAPOLI IL MIUR INVITA “XENOS”, PROGETTO PON DI FORMAZIONE “PRENDI IL VOLO”

Venerdi 12 ottobre a Napoli,  presso la di Città della Scienza, nell’ambito della  Convention Nazionale “Smart Education & Technology Days – tre giorni per la scuola”, dedicata all’educazione Scientifica, alle Nuove Tecnologie e ai servizi innovativi per la Didattica.
ENZA FERRO, docente di materie letterarie latino e greco dell’Umberto I di Ragusa ha relazionato,  su  “XENOS, il diverso tra lingua, letteratura e intercultura”.. “XENOS (lo straniero) e “XENE” (la straniera), sono due riviste , prodotte nello scorso anno al Liceo “Umberto I” di Ragusa.
L”alto valore culturale dei due prodotti finiti, ha indotto il Miur, Ministero della Pubblica Istruzione, a presentarli a Napoli. Il pregio delle due riviste è quello di collegare il passato con il presente, ieri ed oggi, e racchiudono articoli ben strutturati e studiati. Le due riviste, a breve, saranno on line su sipario.it.
Loredana Camizzi, responsabile della sezione didattica e formazione dell’INDIRE  si è complimentata con l’insegnante e con tre delle alunne invitate alla manifestazione, per il progetto realizzato nella classe I B del liceo , nell’ambito del corso Pon 2010/11 “Educazione linguistica e letteraria in ottica plurilingue” conclusosi con un  prodotto editoriale e multimediale. Attraverso excursus storico letterari gli alunni si sono trovati a riflettere in   un’ottica interculturale di comprensione dei fenomeni migratori sul tema  dei tanti “Nessuno”che affollano  le nostre coste. Il progetto è stato presentato presso  lo stand del MIUR (Istituto Nazionale di  Documentazione, Innovazione e  Ricerca Educativa)  nell’ambito progetto di formazione nazionale docenti 2012/13 ,  “Prendi il volo” .
Le  peculiarità delle due pubblicazioni  sono un esempio di didattica moderna e competitiva: il pregio se da un lato è il collegamento tra i temi, dall’altro ha dato la possibilità ad allievi, e giovani, di esprimere un punto di vista sulla realtà di oggi.
Gli studi classici non devono essere considerati come passato solamente, ma devono, se vogliono essere al passo coi tempi, collegarsi all’oggi, alla realtà odierna, per esaminarla e comprenderla.
Enza Ferro ha saputo mettere in atto quanto detto con i suoi allievi, e con la sua grande capacità di leggere il presente.
A quanti affermano che la scuola del Meridione d’Italia non è capace di produrre novità, di stare al passo con i tempi, diciamo che di tutta l’erba non si può fare un fascio, in quanto le idee, la progettualità di docenti e scuole della Sicilia e del Meridione  dimostrano il contrario.
D’altronde ,ricordiamo che moltissimi sono gli insegnanti che operano al nord, e , nella maggior parte, sono esempi di novità, e di preparazione.

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