A DONNAFUGATA TORNANO LE EMOZIONI DI “NOTTI AL CASTELLO”

Non c’è estate, da quattro anni in qua, che possa trascorrere senza vivere l’emozione serale di immergersi in un’atmosfera incantata. Come solo l’antico maniero di Donnafugata è in grado di assicurare. Torna “Notti al castello”, da domani, 10 agosto, a partire dalle 21,15, in una cornice di suggestione tra le più particolari del territorio ibleo. L’idea di Amedeo Fusco, con il sostegno del Comune di Ragusa, è pronta ad affascinare i visitatori provenienti da ogni parte d’Italia. Un format collaudato, giunto alla quarta edizione, capace di ricreare uno scenario magico, tra arte e incanto. E infatti il piatto forte è rappresentato dalla presenza di numerose realtà artistiche, pronte a stupire nel campo della pittura e della scultura ma anche della musica classica. Senza dimenticare, naturalmente, le sonorità folk, la possibilità di indossare i costumi d’epoca. E, naturalmente, l’eccezionale presenza del “cuntastorie” Giovanni Virgadavola. Sono tutti ingredienti che “Notti al Castello” intende proporre per l’occasione. Dal 10 al 13 agosto, dal 15 al 17 agosto, dal 24 al 29 agosto, saranno tredici serate una differente dall’altra ma tutte con il comune denominatore di far restare a bocca aperta i visitatori. I quali, anche quest’anno, avranno l’opportunità di effettuare una visita notturna nelle stanze dell’antico maniero. “Notti al castello – dichiara Amedeo Fusco – è una formula vincente che ha regalato grosse soddisfazioni al territorio della città di Ragusa ma anche al resto della provincia e che abbiamo inteso proporre, variando alcune cose, frutto delle esperienze del passato, ma proponendo, in pratica, lo stesso leit motiv. Del resto, squadra che vince non si cambia. E chi verrà a trovarci avrà l’opportunità, ancora una volta, di vedere all’opera tutti gli artisti che, nel corso di questi ultimi anni, si sono voluti confrontare con tale esperienza, credendo nel progetto di ridare slancio al sito che ospita l’antico maniero. La scommessa, riteniamo, è stata parzialmente vinta perché oggi l’area di Donnafugata vive di vita propria. Per quanto ci riguarda, cercheremo di intensificare le azioni di valorizzazione già portate avanti”.

 

 

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it