UN AMORE EUROPEO

Lui Giorgio un giovane operaio ragusano che va in Germania in cerca di lavoro. Inizava facendo l’intagliatore di pietra dura e tenera per architravi, modanature di porte e finestre, lavori murari pregiati. Un bel lavoro, ma non se ne rovava facilmente in questa terra di Sicilia del dopoguerra in crisi quasi copme adesso. E quindi unica via possibile l’emigrazione verso il nord europa se non negli States.

Giorgio va in germania dove all’inizio è dura soprattutto per gloi emigranti. Lavora in un cantiere edile e piano piano si porta vanti. nella zona del Meno prima del baden Wuttemberg dopo. Vicino Francoforte conosce una bella ragazza, una ragazzona teutonica . Alvine e se ne innamora. Far capire alla famiglia di lei che la vuole sporare non è facile perchè allopra (come ora) il pregiudizio per i meridionali d’Italia (e figurarsi d’europa) è forte. Ma si sposano olui ha 29 anni lei 26. La felicità è al massimo ma non arrivano figli e, pazienza, si vive beme lo stesso perchè l’amore superra ogni cosa.

Ad un tratto decidono di tornare in Italia, in Sicilia , a Ragusa dove da tanti anni sono gli innamorati europei. Li abbiamo incontrati in una circostanza eccezionale. In una crociera che i due si sono regalati per un viaggio nel Mediterraneo orientale Grecia, Izmir, Istanbui ma anche a Dubrovnik (la Ragusa dalmata) ed a Venezia nella nave della Msc “Divina” assieme ad un centinaio di  iblei,

I due innamorati “europei” hanno così coronato un altro sogno quasi identico a quello di tanti anni fa.

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