Alla ex base Nato di Comiso un rifugio per i randagi: al via il canile sanitario

A Comiso sta per nascere una struttura all’avanguardia interamente dedicata alla cura e alla gestione del randagismo. Un progetto atteso da tempo che finalmente si concretizza con la realizzazione di un canile sanitario dotato di sale operatorie, aree di degenza e spazi per le sterilizzazioni. La nuova struttura sorgerà all’interno della cosiddetta “villa del comandante”, situata nella zona italiana della ex base NATO. Un’area che, dopo anni di inattività, verrà riqualificata e trasformata in un centro moderno ed efficiente, pensato per garantire la tutela e il benessere degli animali.

Un impegno concreto contro il randagismo

L’obiettivo principale del canile sarà quello di fornire assistenza veterinaria ai cani randagi, promuovere le sterilizzazioni e contenere il fenomeno del randagismo, un problema che da anni interessa il territorio. La nuova struttura consentirà non solo di accogliere e curare gli animali in difficoltà, ma anche di attuare interventi di prevenzione, favorendo una gestione più responsabile e consapevole degli amici a quattro zampe.Per definire gli aspetti operativi, nei giorni scorsi si è tenuta una riunione con i vertici dell’ASP veterinaria, durante la quale sono state delineate le strategie da adottare per rendere la struttura un punto di riferimento per la tutela degli animali.

Un futuro più sicuro per gli animali e per la comunità

La realizzazione del canile sanitario rappresenta un passo avanti significativo per una città più attenta e sensibile al benessere animale. Un progetto che risponde non solo alle esigenze sanitarie, ma anche alla necessità di garantire maggiore sicurezza e decoro urbano, riducendo il numero di cani vaganti sul territorio. A Comiso si guarda al futuro con una visione moderna e responsabile: una città in cui la tutela degli animali diventa un impegno concreto e una priorità per il benessere collettivo.

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