FORCONI E CONFSAL ANNUNCIANO PROTESTE PER DOMENICA

Ragusa e Modica: centri commerciali aperti il 26 dicembre.

I Forconi e la Confsal, al fianco delle commesse, dicono no e annunciano  manifestazioni di protesta per domenica prossima.

I centri commerciali ragusani (Ibleo e Le Masserie) e quello modicano(La Fortezza) intendono aprire anche il 26 dicembre, festa di S. Stefano, molto sentita e consolidata nelle abitudini delle famiglie siciliane. Le “commesse” chiedono la chiusura per quella giornata.

“Non e’ indispensabile aprire il centro commerciale per S. Stefano – afferma una commessa – solo per offrire un posto dove passeggiare, visto che i clienti, come negli anni passati, vanno nei negozi, nelle giornate immediatamente successive al Natale, solo per effettuare cambi di taglia o colore.”

I leader de “I Forconi” e della Federazione del commercio della Confsal, rispettivamente Piero Bellaera e Giorgio Iabichella, hanno quindi annunciato, insieme al coordinatore provinciale de “I Forconi”, Peppe Agosta, che intraprenderanno, già nelle prossime ore, tutte le strade percorribili al fine di scongiurare questa “inutile” apertura dei negozi nel giorno di Santo Stefano.

“L’apertura dei negozi in quella giornata – afferma Iabichella -sarebbe certamente vana, visto che i “pochi” soldi disponibili quest’anno, saranno già stati spesi dagli utenti prima del 24 dicembre. Inoltre e’ indubbio che la festa di S.Stefano, oltre ad essere una festività sacra, diventa un giorno di riposo necessario per i tanti lavoratori che lavorano ininterrottamente dalla prima domenica di ottobre e che, probabilmente, non si fermeranno prima di febbraio 2013.”

“Che l’apertura del 26 dicembre sia inutile – continua Iabichella – lo dimostra anche il disappunto di  molti proprietari di piccoli negozi, da decenni nel settore del commercio, che per obblighi derivanti dal contratto dovranno aprire il proprio negozietto, se ubicato all’interno dei centri commerciali. Sono state raccolte, difatti, oltre 500 firme contro l’apertura del 26 dicembre, tra gli operatori del settore che lavorano all’interno dei 3 centri commerciali della provincia.”

“ Abbiamo gia’ chiesto l’aiuto del Prefetto di Ragusa e dei Vescovi delle due Diocesi interessate – dichiara Piero Bellaera – affinche’ si facciano promotori di un incontro con i direttori dei centri commerciali, chiedendo loro di fare un passo indietro sulla decisione di aprire il 26 dicembre.”

“Noi non siamo contrarti alle aperture domenicali, – afferma Peppe Agosta – poiche’ riteniamo che in questo periodo di crisi debba esser fatto ogni sforzo da tutti per riequilibrare gli incassi, inferiori agli anni passati, ma non accettiamo che anche il 26 dicembre si debbano tenere aperti i centri commerciali.”

Intanto domenica 16 dicembre si comincia con una protesta presso il centro commerciale “La Fortezza” di Modica. Alle ore 17, difatti, i Forconi e la Fesica-Confsal manifesteranno contro l’apertura del 26 dicembre anche insieme ai parenti, ai figli ed agli amici delle commesse. Non è escluso che possano essere organizzati dei presidi anche negli altri due centri commerciali ragusani.

   

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