TUTTO DALLA CITTA’ DI VITTORIA

Centro donna: il sindaco risponde all’ex presidente Caudullo

sg –  Il sindaco Giuseppe Nicosia risponde all’ex presidente del Centro Donna, Rossana Caudullo che, dalle pagine di un quotidiano regionale, definisce l’organismo comunale “una scatola vuota”.

 “Trovo poco elegante – dichiara il primo cittadino – rispondere all’ex presidente del Centro Donna per sottolineare la scarsa efficacia della sua azione. Se il Centro donna, come lei stessa afferma, è una scatola vuota e da diversi anni non è riuscito a produrre progetti utili, appare evidente che la Caudullo  denuncia la sua stessa insufficienza a presiedere l’organismo. Non ho mai riferito che la Caudullo sia stata candidata alle elezioni, ma è stata presentatrice di una lista che, fra l’altro, non ha avuto successo. E probabilmente tale insuccesso deriva proprio dallo scarso consenso nei confronti dell’operato dell’ex presidente del Centro donna.  In ogni caso, è importante che dopo tanti anni di presidenza poco visibile, al più presto il Centro possa autonomamente e senza ingerenze della politica darsi i propri organismi, perché come ufficio è ovvio che esista a prescindere dall’operato o meno della propria presidente”.

 


Garofalo: insieme per far partire la raccolta differenziata

sg – In riferimento a quanto sostenuto dal movimento Fare Verde di Vittoria, che ha accusato l’Amministrazione comunale di “attuare una gestione fallimentare dei rifiuti, il vicesindaco Salvatore Garofalo, titolare della delega alla Raccolta differenziata, ha precisato che “come Amministrazione comunale abbiamo fatto in tre mesi un lavoro enorme, in quanto siamo riusciti a predisporre il progetto della differenziata ed a farlo approvare dal Consiglio comunale”.

“Fare Verde dovrebbe sapere – continua Garofalo – che era di competenza dell’Ato Ambiente di Ragusa far partire la raccolta differenziata in tutta la provincia; ma così non è stato ed ogni Comune si è regolato per conto proprio. Inoltre, va chiarito che esistono precise direttive della Regione Siciliana sulla Gestione integrata dei rifiuti con le quali vengono dettate le modalità operative di attuazione di tale gestione; purtroppo, va detto a chiare lettere che la Regione stessa è del tutto inadempiente ed omissiva. In Sicilia, a fronte di una quantità totale di rifiuti di due milioni e seicento mila tonnellate, ne vengono raccolte in differenziata solo il 7,2 per cento; e già questo costituisce infrazione comunitaria, in quanto il minimo previsto è del 35 per cento. Nel Governo Cuffaro, il Piano rifiuti proposto dall’ex presidente era costituito dalla realizzazione di ben quattro termovalorizzatori, che di certo avrebbero potuto far gola alla criminalità organizzata. Questa impostazione è stata modificata da Lombardo che ha, però, di fatto bloccato la raccolta differenziata ed affidato alle discariche lo smaltimento degli Rsu. Peccato, però, che in Sicilia le discariche siano quasi tutte chiuse od esauste, per cui occorre necessariamente rivolgersi alle discariche private. Per colpa dell’inerzia del Governo Lombardo, c’è il rischio concreto che in Sicilia tutto rimanga bloccato. Fare Verde e le altre associazioni che reclamano la raccolta differenziata dovrebbero, quindi, individuare bene la controparte, che non è certo il comune di Vittoria. Noi stiamo, addirittura, predisponendo, attraverso il nostro ufficio legale, un provvedimento finalizzato a citare per danni la Regione Siciliana in quanto ci impedisce di fare la raccolta differenziata, per la quale abbiamo già pronte le strutture tecniche ed amministrative necessarie: il Centro comunale di raccolta ed il Centro di compostaggio. Purtroppo l’attuale tendenza è centralizzare ed espropriare i Comuni. C’è un interesse a bloccare la differenziata a favore del conferimento nelle discariche private, con lauti guadagni da parte di quest’ultime? Ad esempio, Vittoria è costretta a conferire nella discarica privata di Motta Sant’Anastasia, un centro nei pressi di Catania, la città di Lombardo, con pesanti conseguenze economiche per il Comune. Ecco perché invito le associazioni ambientaliste di Vittoria a fare fronte comune, nella consapevolezza, lo ribadisco, che non siamo noi la controparte. Uniti, impegniamoci tutti per far sì che la raccolta differenziata possa finalmente partire anche nella nostra città”.

 


Finale di Io Canto: compiacimento del sindaco per Rachele Amenta

sg –  Il sindaco Giuseppe Nicosia esprime il suo compiacimento alla giovane cantante vittoriese Rachele Amenta all’indomani della conclusione della trasmissione di Canale 5 Io Canto.

“Per me e per la Città, la vera vincitrice di quella trasmissione è stata Rachele – sottolinea il primo cittadino – per il suo grande e indiscusso talento ed anche per il modo gioioso con cui ha affrontato quest’importante esperienza. Vedere un grande della musica italiana come Mogol conquistato letteralmente da questa ragazzina vittoriese, deve essere motivo di orgoglio per tutti noi. Rachele ha appena dodici anni, ma ha già un grande futuro davanti. Brava Rachele, ti aspetto presto a Palazzo Iacono”.

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