Francia, Gran Bretagna e Spagna alzano il livello di attenzione sanitaria per la diffusione di una pericolosa ondata di influenza stagionale particolarmente aggressiva, ribattezzata dagli esperti “super influenza”. Si tratta del virus H3N2, uno dei principali ceppi influenzali, che quest’anno si presenta con un sottotipo mutato, noto come “K”, capace di diffondersi più rapidamente e […]
IL DIRITTO ALLA SALUTE NON E’ NEGOZIABILE
08 Feb 2011 18:41
«Carenza di personale, mobilità interna in uscita, chiusura di interi reparti e sottoutilizzo di strumenti diagnostici, sono solo alcuni degli elementi che mi fanno gridare “Basta”.».
Così denuncia l’on. Orazio Ragusa, riferendosi a quanto sta accadendo soprattutto nei piccoli ospedali di questa Provincia e in particolare al Busacca di Scicli e al Regina Margherita di Comiso.
«La promessa di nuovi servizi che non arrivano e il progressivo “smantellamento” di quel che di buono, in molti anni, è stato realizzato mi spinge a dover alzare i toni».
«Si tratta di un errore di strategia dei vertici dell’Asp di questa provincia o di una miopia del Governo regionale? ».
Questo si chiede Orazio Ragusa, preoccupato per il futuro dei servizi sanitari in questa provincia.
«Il manager Gilotta deve chiedere e motivare – aggiunge Orazio Ragusa – assieme a noi deputati, un aumento della pianta organica del personale sanitario.».
«Il mio appoggio al Governo Lombardo, non comprende l’accettazione passiva, per amor di partito o peggio per sudditanza alla coalizione, di scelte devastanti che hanno a che vedere con la garanzia di servizi essenziali, come quello della salute, per i cittadini più deboli».
«Pensare a Ragusa, come una provincia “babba”, rischia di regalare non poche sorprese negative a chi, oggi, a Palermo pensa di poter continuare a sottovalutare l’intelligenza, la laboriosità e la rabbia dei cittadini iblei».
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