445 tamponi in 24 ore. Il laboratorio del Giovanni Paolo II sfonda il tetto dei 30 mila tamponi

Il Laboratorio Analisi del GPII, uno dei primi laboratori in Sicilia ad essere stati autorizzati dall’Assessorato Regionale alla Salute, dopo i Policlinici Universitari di Catania e Palermo, svolge, dall’inizio della pandemia, un’incessante attività di diagnostica molecolare del COVID-19.

Un laboratorio che lavora, ininterrottamente, ventiquattrore al giorno, 24, per garantire risultati certi e affidabili a tutti gli Ospedali della Provincia e all’utenza esterna.

«Riusciamo a processare tutti i tamponi e a dare i relativi risultati entro 24-48 ore al massimo, e questo è un vanto.» dichiara soddisfatto il dr. Vincenzo Bramanti, Responsabile del Covid Team e responsabile organizzativo del Laboratorio Analisi PO GPII – «Tutto ciò grazie a un gruppo formidabile, a suo tempo istituito dalla Direzione Strategica, di Biologi e Tecnici di Laboratorio che h24 non risparmia nessuna energia e che quotidianamente dà il meglio che può.»

Infatti, nelle ultime 24 ore sono stati processati 445 tamponi e “sfondato” il tetto di n. 30.000 tamponi processati, dall’inizio della pandemia.

Numeri di assoluto rispetto, in sei mesi di attività.

«Desidero ringraziare i colleghi del Dipartimento di Prevenzione con i quali si è creato un ottimo gioco di squadra, e, soprattutto, la Direzione Strategica Aziendale che quotidianamente ci sprona e supporta.» A tal proposito, è in arrivo, tra qualche giorno, un secondo strumento automatico di backup e altri due strumenti per la diagnostica molecolare rapida, che consentiranno di ottimizzare la tempistica di consegna degli esami in urgenza ai reparti dell’emergenza/urgenza aziendali.

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