SFIGMO E FONENDO
07 Dic 2012 21:57
L’Europa è sempre più anziana e restare in salute fino all’età più avanzata possibile è una sfida improcrastinabile per garantire la migliore qualità di vita possibile ai Cittadini Europei ed anche per mantenere la sostenibilità dei servizi socio-sanitari che devono assisterli.
Per questo l’Ufficio Regionale per l’Europa dell’OMS, a Malta lo scorso Settembre ha elaborato un piano strategico di azioni per l’invecchiamento sano in Europa 2012-2020. Il documento presenta quattro aree strategiche d’azione e cinque interventi prioritari,oltre a tre interventi di supporto e il piano è concepito come una sorta di guida per gli Stati membri .
Il nucleo centrale della proposta è una lista di interventi prioritari fattibili e che danno risultati in un relativamente breve lasso di tempo oltre ad essere efficaci e sostenibili dalle politiche sanitarie e sociali.
La prima sezione del piano stabilisce il mandato,il background ed il contesto;quindi è una sezione di intenti ove si evidenzia che nel 2050 il 27% dei Cittadini Europei avrà 65 o più anni ma con divari sia tra Paesi che all’interno degli stessi paesi.
La seconda sezione propone quattro aree strategiche prioritarie: a)invecchiamento sano attraverso tutto il corso dell’esistenza;b)ambienti favorevoli alla salute;c)sistemi sanitari e di assistenza a lungo termine adeguati a popolazioni invia di invecchiamento;d)potenziamento delle basi fattuali e della ricerca.
La terza sezione propone cinque interventi prioritari: a) prevenzione delle cadute; b) promozione dell’attività fisica; c) vaccinazione delle persone anziane e prevenzione delle malattie infettive nelle strutture sanitarie; d) sostegno pubblico all’assistenza informale, con particolare riguardo all’assistenza domiciliare; e) rafforzamento delle competenze geriatriche e gerontologiche del personale impegnato nell’assistenza sanitaria e sociale.
Nella sezione finale sono riportati tre interventi di supporto che collegano l’invecchiamento sano al contesto generale sociale e sono: a) la prevenzione dell’isolamento e dell’esclusione sociale; b) la prevenzione dei maltrattamenti agli anziani; c) le strategie per assicurare la qualità dell’assistenza alle persone anziane,inclusa quella per la demenza e le cure palliative per i pazienti che necessitano di cure a lungo termine.
Si tratta di importanti linee guida e di assunzioni di impegni da parte dell’Ufficio Regionale Europeo dell’OMS che,viene detto alla fine ,si farà anche carico di assicurarsi che tutti i paesi ricevano adeguata copertura, tenuto conto che l’invecchiamento della popolazione si sta diffondendo rapidamente nella Regione, rendendo particolarmente urgente l’esigenza di preparare i sistemi sanitari e sociali alle necessità delle popolazioni in via d’invecchiamento.