RIUNIONE IN UNA AZIENDA AGRICOLA TRA VILLEGGIANTI E AMMINISTRAZIONE COMUNALE

28 Ago 2010 22:26

C’erano tanti villeggianti e residenti nella contrade ragusane che da Camemi si dispiegano fino a Marina di Ragusa nell’incontro per presentare all’Amministrazione comunale un piano di interventi di quelle contrade a cominciare dal piano di recupero, alla viabilità, alla sicurezza sulla provinciale (che tale non è più) per Marina, per l’acqua potabile, per tante altre cose che, giustamente, gli abitanti di quelle contrade sperano di avere in quanto cittadini a tutti gli effetti. Ma l’Amministrazione comunale ha fatto capire con la presenza dei vertici del Municipio (Sindaco, vice sindaco, assessore Giaquinta. un paio di altri assessori, dirigenti di alcuni settori e funzionari comunali) che le richieste di queste contrade non solo sono pertinenti ma hanno il dovuto “rispetto” da parte dell’Ente locale che vuole risolvere gran parte dei problemi sopra evidenziati. Anche se c’è stata qualche polemica per alcuni interventi che vengono addebitati alla presenza dell’opposizione del Consiglio comunale di Ragusa (di cui parleremo domani perchè qualche piccola chiarezza dobbiamo farla tutti, compresi i giornalisti che passiamo sottobanco ancor prima della pubblicazione, notizie non dico segrete ma quanto meno riservate fino a quando non vengono pubblicate) ed in tal modo si consente di rispondere a tamburo battente, il risultato complessivo è stato di una sorta di attesa dei partecipanti agl interventi del Comune. Insomma vedere le realizzazione e poi plaudire come è ormai l’atteggiamento della gente che crede sempre di meno alla politica ma vuole prima vedere i fatti anche se all’arrivo del sindaco a Camemi si è levato un applauso da stadio ancor prima che cominciasse a parlare. Qualcuno parla di claque di Calabrese (che è sempre presente) ma in questo caso la claque era anche il sindaco il che non guasta quando si affrontano decine e decine di persone per problemi veri, non demagogici, dei quali la gente vuol vedere soluzioni e non chiacchiere. Ma a dire il vero di chiacchiere se ne son viste poche perchè il sindaco è stato prudente ma deciso ed i tecnici ancor più utilizzatori di precauzioni nel promettere. Per oggi basta così; domani vi diremo delle cose che non ci sono piaciute da parte di qualcuno che giuoca con la (s)correttezza dell’informazione. (f.p.)