“RIPENSARE LA CITTA’ INSIEME AGLI ANZIANI”

In una Domus gremita di volontari, utenti dei centri sociali e rappresentanti delle forze civili e religiose, il gruppo dei volontari Caritas di Modica ha presentato un dossier frutto del lavoro di ricerca della dott.ssa Daniela Zacco, in un convegno intitolato “Ripensare la città insieme agli anziani”. Dopo aver presentato la vecchiaia nella sua definizione biologica e antropologica, don Stefano ha proposto una definizione come “compimento dell’intero ciclo esistenziale”. Ha insistito sulla necessità di una società che cresca in maturità civile promuovendo quella che è stata definita “anzianità attiva e creativa”.

Si tratta, ha detto, di considerare l’anziano come soggetto di partecipazione alla costruzione della società, secondo le possibilità di ciascuno. In questo quadro si inserisce il concetto di generatività elaborato da Erikson secondo cui l’adulto si prende cura delle generazioni successive, superando l’egocentrismo e proiettandosi verso il futuro. Infine don Stefano ha proposto alcuni di quelli che possono essere definiti “carismi” propri dell’anzianità: gratuità, memoria, esperienza, interdipendenza, visione più completa della vita, invitando tutti ad una loro valorizzazione. La conclusione della serata è affidata alle testimonianze di tre volontari che da anni stanno accanto agli anziani, tra i quali uno di eccezione, il sindaco Antonello Buscema che da giovane è stato uno degli iniziatori di questo gruppo, e all’invito del direttore della Caritas ad una maggiore concretezza e responsabilità nel nostro ruolo di cristiani impegnati. 

 

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