Rincari da incubo: il 2024 si apre con un rialzo dell’inflazione

Il 2024 si apre con un’impennata dell’inflazione. Sono questi i dati diffusi dall’Istat per i mese di gennaio. L’inflazione è passata dallo 0,6% al 0,8%, con aumenti significativi soprattutto nei beni primari come gli alimentari, che registrano un aumento del 5,6% su base annua e dello 0,9% in un solo mese. Anche i servizi ricettivi e di ristorazione evidenziano forti aumenti, con un +4,1%, mentre il carrello della spesa complessivamente cresce del +5,1%. Questi rincari si aggiungono a due anni di inflazione pesante, che hanno ridotto la capacità di acquisto dei cittadini e modificato i loro comportamenti di consumo.

IL CODACONS ESPRIME PREOCCUPAZIONE

A preoccupare il Codacons, oltre ai dati, anche il rischio del caro-benzina, con i rialzi dei prezzi dei carburanti che potrebbero portare a ulteriori aumenti nei prezzi dei prodotti trasportati, inclusi gli alimentari. Questo scenario rappresenta una sfida aggiuntiva per i consumatori, che si trovano già a fronteggiare un aumento dei costi della vita e una ridotta capacità di spesa.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it