La gestione del personale psicologico nelle Aziende Sanitarie Provinciali di Ragusa e della Sicilia è al centro di un acceso dibattito dopo la pubblicazione del primo report dell’Ordine degli Psicologi della Regione Siciliana, presentato all’Assessorato regionale alla Salute. Il documento ricostruisce le procedure di reclutamento dei dirigenti psicologi negli ultimi quindici anni, rivelando un quadro […]
RIDIMENSIONAMENTO SERVIZI SANITARI IBLEI, E’ SCONTRO FRA L’ASS. RUSSO E ORAZIO RAGUSA
27 Set 2011 08:27
“Preoccupa la situazione sanitaria iblea, fortemente penalizzata dal piano strategico messo in atto dal governo Lombardo per mezzo dall’Assessore alla Sanità Massimo Russo”, a dichiararlo è l’On. Orazio Ragusa, a margine dell’incontro del 26 settembre a Palazzo dei Normanni tra l’assessore e i deputati dell’Udc. “L’assessore regionale alla sanità continua a difendere il suo piano – denuncia Ragusa – non prestando sufficiente attenzione alle richieste che abbiamo presentato”.
“Abbiamo fissato per i prossimi giorni – spiega il capogruppo Giulia Adamo – ulteriori incontri con l’assessore Russo per continuare a dibattere sui temi proposti nel corso dell’incontro odierno. Ci sono esigenze nel territorio che non possono essere ignorate. La discussione é stata concitata. Alcune decisioni non ci hanno convinto e su queste scelte vogliamo tornare con forza e determinazione nell’interesse generale della sanitá e dei cittadini”.
Per quanto riguarda il territorio ibleo, l’on. Orazio Ragusa ha espresso con durezza il suo disappunto su come si è operato rispetto al ridimensionamento generale dei servizi sul depotenzionamento dell’ospedale Busacca di Scicli.
“Ho elencato a Russo una serie di punti importanti – chiarisce Ragusa – e l’assessore Russo si è impegnato a venire nel territorio ibleo per verificarli di presenza”.
Ecco l’elenco di richieste presentato dal deputato Udc:
1) La sostituzione degli infermieri pensionati;
2) La stabilizzazione degli ausiliari e precari contrattisti;
2) Un incremento del personale medico e infermieristico;
3) L’assunzione di 20 ausiliari tra Scicli e Modica;
4) La copertura dei posti di pneumologia nei distretti di Modica e Vittoria;
5) La revisione della dotazione organica, relativamente all’area medica, a Modica (per garantire la Guardia interdivisionale).
6) Il mantenimento e potenziamento degli ospedali di Scicli e Comiso;
7) Un cardiologo a tempo pieno a Scicli;
8) Il funzionamento del laboratorio analisi e della radiologia, a Scicli e Comiso per 12 ore, con adeguamento organici e mantenimento del primariato fino a ricollocazione;
9) L’attivazione della lungodegenza a Scicli con almeno 3 medici e 10 infermieri;
10) L’attivazione della riabilitazione (3 medici, 10 infermieri, 8 oss, 6 fisioterapisti);
11) L’accelerazione dell’intesa con l’Oasi di Troina;
12) La scorporazione dal bilancio aziendale di 4,5 milioni di euro per i precari e relativo carico sul bilancio della Regione.
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