REINTRODOTTO IL TICKET SANITARIO

“Vergogna! Il parlamento regionale, ha inferto ancora un duro colpo ai Siciliani, e tra questi a coloro meno abbienti!”.
Questo in sintesi il senso delle dichiarazioni rilasciate dagli onorevoli Toni Scilla e Carmelo Incardona appartenenti al gruppo parlamentare Grande Sud a termine della seduta d’aula di mercoledì.
“L’aula – spiegano i due deputati – approvando il testo del disegno di legge proposto dall’Assessore alla Sanità Massimo Russo, quindi dal governo regionale e dalla maggioranza che lo sostiene, ha reintrodotto un ticket di partecipazione alla spesa sanitaria, anche per i Siciliani meno abbienti.


Come se gli effetti della tremenda crisi che stiamo attraversando, non avessero già piegato e ridotto in condizioni di povertà ampie fasce della popolazione siciliana. Il Governo della Regione, insensibile alla sofferenza dei siciliani, prova a far cassa sulla pelle dei cittadini dimostrando, ancora una volta, assoluta incapacità politica e amministrativa”.


“Mentre la maggioranza che sostiene il governo – hanno continuato gli esponenti di Grande Sud – approva un ordine del giorno che, non solo ripropone disparità sulla riapertura di alcuni punti nascita in Sicilia dimenticando quello che è stato fatto per tante realtà, e tra esse ci piace ricordare, quelle di Lipari e Pantelleria, ma addirittura avrà come effetto quello di aumentare i costi della sanità, tutto questo in barba a quanto sbandierato da Lombardo e dal suo pupillo, l’assessore Russo, sulla sanità e sul risparmio portato da questo governo”.
“La verità è che – concludono Incardona e Scilla – aspettiamo con ansia che questo Governo vada a casa”.

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