Ragusa in festa: 60mila devoti per la festa di San Giorgio

Una città in festa, un popolo unito dalla devozione e un evento che ha saputo coniugare sacralità, tradizione e innovazione: la 2025 “festa ranni” dedicata a San Giorgio a Ragusa si è chiusa ieri notte con un successo travolgente, segnando un nuovo record di partecipazione e suggestioni.

Oltre 60mila fedeli hanno invaso le vie dell’antica città, trascinati dal richiamo del loro glorioso patrono, in un’atmosfera carica di emozione e spiritualità. La festa si è svolta all’insegna della tradizione ma con un tocco di modernità: il videomapping immersivo a 360 gradi ha trasformato i palazzi barocchi e la facciata del Duomo in un incredibile spettacolo visivo, mentre i fuochi pirotecnici, prima al Giardino Ibleo e poi con il grandioso piromusicale, hanno infiammato i cieli e i cuori dei presenti.

I riti solenni

Monsignor Giuseppe La Placa, vescovo di Ragusa, ha presieduto la solenne messa, sottolineando il valore eterno e attuale di San Giorgio: “Un soldato che ha vissuto il Vangelo con coraggio e coerenza, sfidando le difficoltà e invitandoci a essere uomini e donne di pace, con un cuore docile e forte”. La sua esortazione a superare le apparenze e ad abbracciare la forza mite del Vangelo ha trovato forte eco nei fedeli.

Il momento più toccante è stato l’uscita dal Duomo del simulacro di San Giorgio e dell’Arca Santa, salutata da un’ovazione, seguita dalla suggestiva processione che ha attraversato le vie principali della città. I portatori, indossando le magliette bianco-rosse, hanno scandito il grido “Truonu viva”, un inno alla passione e alla fede popolare.

Tra le soste più significative, la chiesa delle Anime Sante del Purgatorio, con la recita dei Vespri davanti alla ripida scalinata, e l’omaggio dei fedeli dalle finestre e balconi, che hanno lanciato petali di rosa per celebrare il santo.

Il gran finale ha visto protagonisti i fuochi pirotecnici, che hanno emozionato migliaia di spettatori, suggellando una festa che ha saputo fondere sacro e spettacolo.

Il comitato organizzatore ha espresso soddisfazione e gratitudine a enti, sponsor, forze dell’ordine e cittadini: “La partecipazione massiccia dimostra che questa tradizione continua a vivere nel cuore della nostra comunità, arricchita da innovazioni che ne esaltano il valore religioso e culturale”.

L’estrazione della lotteria della festa è prevista per il 7 giugno nella sagrestia del Duomo di San Giorgio, per concludere in bellezza questa edizione memorabile.

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