PROBLEMA DEI RANDAGI A PEDALINO

La presenza di cani randagi all’interno delle comunità urbanizzate ha sempre destato preoccupazioni nei cittadini sia dal punto di vista dell’incolumità (cani mordaci) sia dal punto di vista sanitario. La sicurezza dei cittadini, la salute pubblica e la buona convivenza tra cittadini ed animali da affezione, passa attraverso il buon senso di ognuno ma deve anche essere tutelata da precise normative e da adeguati servizi. L’Associazione ‘’la Ragnatela’’ si impegna per risolvere i problemi riguardanti atti di randagismo e maltrattamento nei confronti dei nostri cari amici animali.

Nel Comune di Pedalino, infatti, è costante la presenza di cani randagi che in un modo o nell’altro affollano queste zone provocando incidenti e conseguenze varie. Per evitare il divulgarsi di questo fenomeno servirebbero chiarimenti che non arrivano, nonostante le domande poste all’Assemblea Comunale che fin’ora non ha dato riscontro. Questa Associazione esige risposte su alcuni punti mancanti. Nel Comune di Pedalino (l’unico nella provincia di Ragusa) viene a mancare la presenza di un canile, la cui presenza allevierebbe il fenomeno del randagismo e dei maltrattamenti causati dalla paura delle persone nel vedere cani, possibilmente possenti, passeggiare incustoditi presso le vie. Il secondo punto tratta il problema della sterilizzazione.

Ciò prevede, come detto dalla legge, che il cane randagio in assenza di posti nel canile, venga allontanato momentaneamente dalla zona per poi essere sterilizzato dall’anagrafe canina ed essere rimesso nuovamente in libertà, in modo tale che il cane non subisca più gravidanze e di conseguenza mettere al mondo randagi. (Elisa Montagno)

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