Per la piattaforma petrolifera Vega al largo del mare ibleo chiesta una proroga di altri sei anni

Per il mantenimento della “Vega” nel luogo dove è stata installata a 20 chilometri a sud-est di Marina di Ragusa, la società Energean Italy Spa, con sede legale a Milano, ha chiesto la proroga della concessioni demaniale marittima al fine di tenere in loco la piattaforma estrattiva “Vega Alfa”, la boa, la Sea-Lines e l’unità galleggiante “F. S. O. Leonis”, unità che fanno parte del complesso di produzione Vega con concessione di coltivazione idrocarburi. Quando sembrava che il complesso estrattivo dovesse togliere le tende e lasciare il mare ibleo, ora si materializza il mantenimento ancora per altri sei anni del complesso di produzione Vega ed il rinnovo della concessione demaniale marittima del 4 marzo 2021.

La durata della concessione che si chiede è di quattro anni.

La superficie è di 17.458,80 metri quadrati. Dalla data della pubblicazione dell’avviso sul sito della Capitaneria di porto di Pozzallo sono stati disposti trenta giorni di tempo per presentare eventuali osservazioni. Il complesso della Vega continua nella sua attività estrattiva di idrocarburi nel mare ibleo, in particolare l’area in cui esso insiste ricade nel territorio di Scicli e per questo l’ente locale, negli anni passati, ha ottenuto e ricevuto le somme riguardanti la tassazione dell’Imu che è stata riconosciuta dopo anni di consulti ed accordi legali. 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it