OMAGGIO AI PINK FLOYD AL MUSEO REGIONALE DI KAMARINA L’8 AGOSTO

Un concerto-evento, preceduto da una mostra sullo storico gruppo inglese, si terrà la sera di sabato 8 agosto al museo archeologico regionale di Kamarina: gli “Echoes” omaggeranno i Pink Floyd, una delle band più importanti di sempre nel panorama musicale internazionale, in un contesto scenografico che per la prima volta si presta ad accogliere un’iniziativa di questo genere. Ideatore e presentatore della serata, che avrà inizio dalle 20:30 con attività collaterali, Amedeo Fusco, curatore di mostre ed organizzatore di eventi.

La band degli “Echoes” è composta da: Francesco Cataldo (basso e voce), Giovanni Invincibile (chitarra), Salvatore Battaglia (pianoforte, tastiere e voce), Alessandro Salerno (batteria), Marzia Incardona (cori e voce), Alessandro Vacirca (sassofoni).

L’evento è stato presentato giovedì 5 agosto in conferenza stampa alla presenza degli Echoes, di Amedeo Fusco e del direttore del museo di Kamarina dott. Giovanni Distefano, che ha detto: “Ho accolto con entusiasmo questa idea proposta da Amedeo Fusco, perché da parte nostra c’è comunque un’apertura ai nuovi linguaggi e soprattutto verso i giovani, e questo è un evento che può avvicinare i giovani alla vita museale”. Amedeo Fusco invece ha detto: “L’idea di realizzare questo evento, legato al concetto di ‘idee nuove sempre nuove’ mi è venuta partendo dal famoso ‘Live in Pompei’ dei Pink Floyd e ringrazio il dottor Giovanni Distefano per aver accolto immediatamente la proposta di ospitare questa band composta da giovani musicisti che, anche se così giovani, hanno fatto proprio lo spirito musicale dei Pink Floyd”. Francesco Cataldo, cantante e bassista del gruppo, ha parlato della soddisfazione degli Echoes ad esibirsi in un sito del genere e del fatto che, in sei anni di attività, è forse questo il concerto più importante della loro carriera. Salvatore Battaglia, tastierista degli Echoes, ha detto: “Stiamo vivendo con molta ‘tensione’ l’arrivo di questo evento, speriamo di riuscire a trasmettere al meglio le nostre emozioni al pubblico, attraverso la musica”.

Per l’omaggio al gruppo britannico non ci sarà palcoscenico e alcun carico sospeso e l’esibizione avverrà nel piazzale antistante il museo, senza invasioni di strutture, in puro stile Pink Floyd e nel totale rispetto del sito archeologico. Gli artisti Annalisa Cavallo, Sergio Cimbali e Lucio Morando realizzeranno un’opera in omaggio ai Pink Floyd e l’associazione fotografica Pentaprisma sarà presente fotografando l’intero evento: con questi scatti sarà realizzata una mostra fotografica a Poggio del Sole Resort in autunno.

Perdersi un evento del genere sarebbe da rimpiangere.

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