MODICA, “UN CANTO DI LUCE- LUMI E RINTOCCHI FRA I SENTIERI VELATI”

I bambini delle scuole primarie e gli alunni dei Licei della Città di Modica saranno i protagonisti di un evento speciale che preparerà la città al Natale in un modo diverso. Venerdì 14 ottobre al Palazzo di Cultura è stato presentato alla città “Un canto di Luce– lumi e rintocchi fra i sentieri velati”. Attorno a casa Quasimodo il 10 dicembre luminarie inventate dai bambini e realizzate dallo studio di architettura di Filippo Cannata illumineranno i vicoli in percorsi poetici mentre i campanili della città bassa intoneranno una sinfonia diretta dal maestro Giovanni Bonato di Napoli.
“Questo evento è un’ occasione per fermarci un attimo e gustare le cose belle –afferma Antonio Sichera coordinatore scientifico del progetto – il consumismo non è tanto l’idolatria del bene materiale quanto la fretta che ci attanaglia e coinvolge togliendoci la possibilità di gustare con semplicità la vita”

Il progetto, che prende il titolo da un verso di Salvatore Quasimodo in cui il poeta sembra aver descritto vicoli e suggestioni del suo passato, ha del semplice e del geniale insieme. Presentato alla città di Modica alla presenza del sindaco Antonello Buscema e dell’assessore alla cultura Annamaria Sammito è stato illustrato della professoressa Marcella Fragapane. “Ripartire dai bambini – afferma la Fragapane – è l’idea che realizzeremo dando voce e concretezza alle idee dei nostri piccoli. Ripartiremo dal silenzio e dalla luce che non acceca, quella della luna per illuminare la città con i disegni dei bambini resi in forma di luminarie grazie all’ esperienza dello studio di architettura di Filippo Cannata. Un coro di bambini romperà il silenzio a cui farà seguito il coro delle campane dell’intera città”.

“La manifestazione si presenta ricca di appuntamenti- sostiene l’assessore Sammito- ed ha come punta di diamante l’apertura al pubblico dell’archivio quasimodiano, sarà possibile ammirare il ritratto di Quasimodo che il pittore Piero Guccione donerà al Papa e poi ancora un mostra fotografica ad opera di Giovanni Chiaramonte. Al teatro Garibaldi ascolteremo un concerto del pianista Stefano Bollani”. Molti i partner che hanno sostenuto il progetto tra cui il comune di Modica, il Consorzio per la tutela del cioccolato, la Fondazione “Giovan Pietro Grimaldi”, la Fondazione Teatro “Garibaldi”, l’Officina Creativa, il Caffè Letterario “S:Quasimodo”, il Centro d’Arte Contemporanea 

Tra gli eventi di maggior rilievo segnaliamo l’annuncio dato al telefono da Oliviero Beha della probabile a Modica, in quel periodo, del nobel Dario Fò.

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