Un nuovo esame del sangue che rileva istantaneamente tre tipi di cancro con l’aiuto dell’intelligenza artificiale suscita speranze. Gli scienziati cinesi hanno testato il test su persone sane e pazienti con diagnosi di cancro al pancreas, allo stomaco o al colon. Il test è stato in grado di identificare i pazienti in pochi minuti con […]
L’ATTORE MARCELLO PERRACCHIO AL CAFFE’ LETTERARIO QUASIMODO DI MODICA
05 Dic 2014 14:58
Dopo i contributi alla storia di Modica venuti dai volumi di Saverio Terranova e Domenico Pisana, un altro testo si aggiunge alla ricostruzione degli accadimenti della città. Si tratta del volume “Storia nascosta di Modica”, Indagine sulla qualità della classe politica nei primi 60 anni della “Modica repubblicana” (1947-2013). Il libro, curato da Carmelo Modica e uscito nel luglio scorso, verrà presentato il prossimo 13 dicembre a Palazzo della Cultura, alle ore 17,30, nel quadro degli appuntamenti culturali della stagione 2014/2015 del Caffè Letterario Quasimodo, e vedrà la presenza del noto attore modicano Marcello Perracchio.
Sono previsti gli interventi dei professori Uccio Di Maggio, docente dell’Istituto “Galilei –Campailla” di Modica, e Piergiorgio Barone, autore di scritti e pubblicazioni legati al percorso storico-culturale del territorio ibleo. Tra i vari interventi, che saranno arricchiti da intermezzi del Duo musicale composto da Lino Gatto alla chitarra e da Fabiola Caruso al violino, il medico legale del Commissario Montalbano, per l’appunto Marcello Perracchio, leggerà alcuni brani tratti dal libro.
“Questo di Carmelo Modica , afferma il Presidente del Caffè Letterario Quasimodo, Domenico Pisana, è un libro “sui generis”, dove si trova la convergenza di diverse forme scritturali, nonché la confluenza di svariati generi letterari: c’è quello storico-narrativo ; c’è il genere allegorico, allusivo, satirico, epistolare, dialettico, polemico, giornalistico. Una contaminazione mediante la quale Carmelo Modica si prefigge di leggere e raccontare fatti storici di Modica nelle pieghe più profonde e segrete. Un libro che l ‘Autore definisce “libello” e i cui contenuti presentano aspetti discutibili, opinabili e anche non condivisibili, ma sicuramente utili e importanti per una ricerca veritativa della storia della città di Modica”.
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