Negli ospedali della provincia di Ragusa si sta verificando una vera e propria fuga di medici, con dimissioni sempre più frequenti che stanno lasciando interi reparti sguarniti. La sanità pubblica iblea rischia, almeno in alcuni reparti, il collasso, schiacciata dalla carenza di personale e da condizioni di lavoro ormai insostenibili. Un problema che in verità […]
La malva: la foglia che cura tosse, raffreddore, bronchite e infezioni
26 Dic 2017 12:26
E’ nativa del nostro continente, e cresce un po’ ovunque nelle nostre campagne. Può raggiungere fino un metro di altezza, le sue foglie sono ricoperte di peletti e, in primavera, ci regala fiori rosa o viola: la malva è una pianta molto conosciuta in Italia, e usata sin da tempi antichissimi nella medicina tradizionale.
La malva ha tantissimi benefici terapeutici: combatte le malattie respiratorie, allevia catarro e bronchite, allevia le infiammazioni delle mucose, facilita la cicatrizzazione di ferite interne, come lesioni e ulcere nello stomaco, ha un’azione lassativa e diuretica, cura eruzioni cutanee e può essere usato per curare l’arrossamento della pelle.
La malva può essere usata sotto forma di infuso, per alleviare i sintomi di raffreddore o bronchite. Porta ad ebollizione delle foglie o dei fiori di malva, fai raffreddare, filtra e bevi.
Tale rimedio, se preso 3 o 4 volte al giorno, è ottimo anche per alleviare le emorroidi e calmare lo stomaco.
L’infuso di malva può essere usato per fare dei gargarismi: è un ottimo rimedio per trattare le lesioni interne.
Per godere del suo effetto lassativo, la malva può essere aggiunte ad insalate o altri piatti. Può essere applicata anche direttamente sulla pelle, per trattare foruncoli e ascessi.
© Riproduzione riservata