JOHN TAYLOR E DIANA TORTO CHIUDONO IN BELLEZZA LA STAGIONE DI MUSICA

 

L’incontro tra John Taylor e Diana Torto è avvenuto nel 2005, il giorno del compleanno di Kenny Wheeler, che ha segnato profondamente il percorso artistico di entrambi.  E nel segno di Kenny Wheeler si è sviluppato il concerto con cui il pianista britannico e la cantante italiana hanno chiuso la Stagione di Musica della Fondazione Teatro Garibaldi.

Di Wheeler la formazione interamente europea, completata da Palle Dannielson al contrabbasso e Francesco Sotgiu alla batteria, ha eseguito brani come “Kind Folk”, “Everybody song but my own”, “Canter n. 1”, “Mark time”. Tra uno e l’altro, qualche intermezzo firmato dalla Torto, come “Mis(s)tango”, e dello stesso Taylor, come “Beetween Moons”, entrambe inseriti nel loro album “Triangoli”.

John Taylor ha senza dubbio affermato la propria autorevolezza sul palcoscenico e intorno a lui si è costruito l’intero concerto, sebbene la formazione, ormai consolidata sotto il nome di “Nea Quartet”, dimostri una notevole capacità di interplay.

Non a caso John Taylor, tra i migliori della scena del panorama musicale contemporaneo, è stato scelto dalla Fondazione Teatro Garibaldi per chiudere una Stagione interamente dedicata al piano jazz che, dopo la grande apertura con Stefano Bollani a dicembre, ha portato sul palcoscenico del Garibaldi anche artisti del calibro di Uri Caine e Bill Carrothers.

“Alla fine di questa magnifica Stagione – ha detto il Sovrintendente Giorgio Pace – voglio ringraziare il nostro pubblico e prendere l’impegno di tornare l’anno prossimo con un cartellone di qualità ancor più elevata”.

 

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