Mentre l’azienda sanitaria continua a rivendicare risultati positivi nella riduzione delle liste d’attesa, sul territorio emergono episodi che sollevano interrogativi sulla reale efficacia del sistema. A portare all’attenzione pubblica una vicenda emblematica è il Comitato Civico Articolo 32, che segnala quanto accaduto nei giorni scorsi a un paziente dell’ospedale di Modica. «La mattina del 16 […]
Il mondo della cultura vittoriese in lutto: addio al professor Alfredo Campo
27 Dic 2025 09:26
La città di Vittoria e il mondo della cultura iblea piangono la scomparsa del professor Alfredo Campo, pittore, critico d’arte e intellettuale di riferimento, che per decenni ha dato impulso, prestigio e luce alla vita culturale del territorio. Vittoriese insigne, se ne va una figura che ha saputo unire arte, scuola e ricerca con passione e rigore.
Nato a Vittoria nel 1938, Alfredo Campo ha iniziato giovanissimo la sua attività artistica: dipinge dal 1956 ed espone dal 1957, partecipando a collettive e mostre personali in Italia e all’estero. Nel corso di una lunga e intensa carriera ha ottenuto primi premi, medaglie d’oro, diplomi, segnalazioni speciali e d’onore, raccogliendo l’apprezzamento di autorevoli critici d’arte come De Simoni, Marcianò, De Bono, Servolini, Sorrentino, Falossi, Strano, Magnani, Carpine, Caravaglios e Farina.
Accanto all’attività artistica, fondamentale è stato il suo impegno nella scuola. È stato docente di Educazione Artistica nelle scuole medie, insegnante di Disegno e Storia dell’Arte all’Istituto Magistrale di Modica e, dal 1978, al Liceo Scientifico “Enrico Fermi” di Ragusa, dove ha ricoperto anche il ruolo di collaboratore del preside. Per molti anni è stato inoltre vicepreside alla scuola media “Vittoria Colonna” di Vittoria. Abilitato anche in discipline geometriche, architettoniche, arredamento e scenotecnica, ha formato generazioni di studenti trasmettendo competenze e amore per l’arte.
Campo ha lasciato un segno profondo anche nella progettazione culturale: ha curato scenografie teatrali, allestimenti museali e pinacoteche, installazioni di presepi, corsi di scenografia e scenotecnica. Tra le sue opere più significative, l’ideazione e la progettazione del Museo del Carrubo e della Civiltà Contadina nel Parco di Serra San Bartolo a Vittoria, di cui ha curato ambienti, collocazione dei manufatti e catalogo.
Studioso attento e divulgatore appassionato, ha tenuto numerose conferenze sull’arte italiana e siciliana, con particolare attenzione agli artisti iblei. È stato membro di commissioni giudicatrici nel campo dell’arte siciliana, ha collaborato con l’equipe didattica del Museo Regionale di Camarina e ha scritto libri e articoli dedicati all’arte Liberty, alle chiese e all’arte sacra di Vittoria, svolgendo un prezioso lavoro di tutela e valorizzazione del patrimonio artistico del territorio ragusano.
Numerosi i riconoscimenti: dall’Accademia Internazionale Burckhardt di Roma, che gli ha conferito il titolo di Accademico Internazionale, all’onorificenza del Presidente della Repubblica con Diploma di Merito e Medaglia d’Argento per meriti artistici e culturali (2 giugno 1984), fino al titolo di Accademico d’Onore dell’Accademia del Fiorino di Prato. La sua attività è stata inoltre inserita nell’Archivio dell’arte italiana del XX secolo dell’Istituto Germanico di Storia dell’Arte di Firenze.
Il sindaco di Vittoria, nel ricordarlo sui social, ha scritto: “Addio Professore. Hai dato impulso e prestigio alla città di Vittoria, luce alla cultura vittoriese, studiato e valorizzato il Liberty siciliano. Amico carissimo, riposa in pace”. Parole che riassumono il sentimento di una comunità che perde un maestro e un punto di riferimento.
Con Alfredo Campo se ne va un uomo di cultura autentico, ma resta un’eredità fatta di opere, studi, allievi e amore profondo per Vittoria e la sua storia artistica.
© Riproduzione riservata