Mentre l’azienda sanitaria continua a rivendicare risultati positivi nella riduzione delle liste d’attesa, sul territorio emergono episodi che sollevano interrogativi sulla reale efficacia del sistema. A portare all’attenzione pubblica una vicenda emblematica è il Comitato Civico Articolo 32, che segnala quanto accaduto nei giorni scorsi a un paziente dell’ospedale di Modica. «La mattina del 16 […]
Il modello Ragusa? Un lontano ricordo. Adesso quella iblea è tra le province più povere.
06 Giu 2017 11:18
Ragusa, Crotone e Agrigento. In queste tre province il 65% dei contribuenti dichiara meno di 15mila euro l’anno. Sono queste le città dove si concentrano i più poveri, in base ai dati delle dichiarazioni dei redditi 2016 (su periodo di imposta 2015) inviate dagli italiani e pubblicati sul sito del dipartimento delle Finanze. Più in generale, in tutto sono 13 le province dove si registra una percentuale superiore al 60% di contribuenti sotto i 15mila euro, tutte tra Sicilia, Calabria e Puglia. Dal lato opposto si posizionano Monza-Brianza, Bologna e Lecco dove nella classe di reddito più bassa si registrano “solo” il 33% dei dichiaranti.
La percentuale di contribuenti che dichiara meno di 15mila euro e l’incidenza del reddito dichiarato da questa classe di reddito sul totale – dati per provincia, periodo di imposta 2015 (Fonte: Elaborazione Sole 24 Ore su statistiche fiscali – Finanze)

Passando in rassegna i dati relativi ai redditi medi per provincia, dichiarati dai contribuenti italiani sul periodo di imposta 2015, si scoprono (o trovano comunque conferma) le disparità presenti sul territorio nazionale. I paperoni, invece, cioè coloro che dichiarano oltre 120mila euro l’anno, si trovano per lo più a Milano e Roma: questa elìte di contribuenti nelle due le città è responsabile rispettivamente del 17 e del 12% del reddito complessivo dichiarato su base provinciale.
La percentuale di contribuenti che dichiara più di 120mila euro e l’incidenza del reddito dichiarato da questa classe di reddito sul totale – dati per provincia, periodo di imposta 2015
(Fonte: Elaborazione Sole 24 Ore su statistiche fiscali – Finanze)

© Riproduzione riservata