IL MIO PAESE, SANTA CROCE CAMERINA IN CHE DIREZIONE VA?

In un caldo e assolato pomeriggio d’estate passando per le vie principale del mio paese, una visione mi ha fatto riflettere. Un uomo, un extra comunitario stava disteso sul marciapiede, mangiava sul marciapiede. Mi sono chiesta: Ma di quanti anni siamo ritornati indietro, ma questa è una persona? Cosa occorre per diventare persona, ogni uomo ha il diritto  a una vita rispettosa e in un mondo sempre più globalizzato.

Abbiamo bisogno di una cultura umanistica che porti l’uomo al centro del mondo globale, l’uomo non può essere visto solo come soggetto che deve produrre e consumare beni, ma come soggetto  cogitante,  coltivatore di umanità. E mi chiedo ma nel mondo attuale cosa necessita, cosa manca alla nostra società per coltivare l’umanità.

Occorre sapere e potere pensare criticamente. Rompere i muri del castello che ciascuno ha creato attorno a se  e dove è finito per essere  prigioniero di se stesso.

 Credo che il richiamo umanistico comporti un insegnamento, un apprendimento che solleciti la parola, il pensiero, l’azione, la socializzazione intelligente.

Guardo questo paese, Santa Croce Camerina, in modo particolare quando ritorno da uno dei miei viaggi, e penso: ma la qualità di vita oggi qui è migliorata? cresce questo paese ogni anno e   crescono con lui anche le persone? Si può dire che questo paese stia crescendo? Ma in quale direzione va.

Leggo che il Paese ha dimostrato di attivarsi in molti settori per  garantire una convivenza  civile. Ma quali sono i settori? Sono forse quelli dell’edilizia? dell’igiene? del buon comportamento sociale, del rispetto delle norme che regolamentano una nazione?

Leggo che esiste un progetto presso il Ministero degli Interni (finanziamento progetto P.O.N. sicurezza).

Da tempo già nel comune di Santa Croce Camerina sono state installate telecamere. Nessuno sa se funzionano, per quanto tempo hanno funzionato, se sono state utili e  a cosa sono state utili. O se sono state solo una spesa.

Marthe Nussbaum, una delle più influenti pensatrici contemporanee, ha detto: ” Il concetto di dignità…sono le capacità, ciascuna delle quali può fiorire in modo diverso per ogni persona, secondo la sua storia, la sua cultura, il suo credo”.

 

 

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