Comiso, al via il nuovo Piano Urbanistico Generale. Il progettista è ancora Maurizio Erbicella

Comiso avvia la pianificazione urbanistica del futuro. Il comune ha già dato l’incarico per la progettazione del nuovo Piano Urbanistico Generale.  Il PUG (questo l’acronimo utilizzato) è lo strumento di programmazione e disciplina urbanistica del comune. Il comune elabora le direttive del proprio sviluppo incaricando un tecnico progettista, che sarà coadiuvato dall’Ufficio del Piano (appositamente costituito all’interno dell’ente).

La reazione del nuovo PUG di Comiso è stata affidata all’ingegnere Maurizio Erbicella. Si tratta dello stesso tecnico che ha ricevuto l’incarico nel 2006 del Piano Regolatore generale, poi approvato nel 2010. Il piano, però, è già scaduto e lo scorso anno il comune ha scelto con un bando pubblico il nuovo professionista. Ad aggiudicarsi la gara è stato, ancora una volta, Maurizio Erbicella. 

Maurizio Erbicella aveva realizzato anche il Piano regolatore di Vittoria

Lo stesso Erbicella era stato incaricato nel 2005 della redazione del Piano regolatore del comune di Vittoria che però non è mai approdato alla fase finale e non è mai stato approvato dal consiglio comunale. Due anni fa, il nuovo consiglio comunale revocò lo schema di massima del Prg che era stato approvato nel 2017 dall’amministrazione retta dal sindaco Giovanni Moscato . Dopo lo scioglimento degli organi elettivi e l’insediamento della commissione prefettizia che ha retto la città per tre anni e quattro mesi, il Piano regolatore rimase in stand by. Con l’insediamento della nuova amministrazione retta dal sindaco Francesco Aiello, lo schema del Prg è stato revocato. Ora, a Vittoria si dovrà ricominciare ex novo per la redazione del nuovo PUG.

“Nelle prossime settimane costituiremo l’Ufficio del Piano – spiega l’assessore all’Urbanistica, Dante Di Trapani – e l’ingegnere Erbicella potrà iniziare il suo lavoro”.

Il nuovo PUG di Comiso dedicherà attenzione alle zone di espansione, ma anche alla salvaguardia del centro storico, per il quale era già stato redatto e approvato uno dei quattro piani particolareggiati.

Si avvierà la disciplina urbanistica dell’area dell’aeroporto dove si realizzerà il cargo

La programmazione urbanistica riguarderà non solo il centro urbano, ma anche le aree cosiddette ex USAF (cioè le aree che si trovano nella zona dell’aeroporto di Comiso e che facevano parte dell’area aeroportuale e della ex base Nato, installata all’inizio degli anni 80 e dismessa dieci anni dopo. Anche nelle aree contigue all’aeroporto si dovrà avviare una programmazione urbanistica. In quelle aeree si realizzerà la zona ZES e soprattutto l’aera cargo, al servizio dell’aeroporto. Il servizio cargo, cioè il trasporto delle merci con degli aeromobili dedicati (che avviene di norma soprattutto nelle ore notturne) è una delle prospettive di sviluppo dell’aeroscalo comisano, anche perché finora nessun aeroporto siciliano è dotato dell’area dedicata per il cargo.

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