La gestione del personale psicologico nelle Aziende Sanitarie Provinciali di Ragusa e della Sicilia è al centro di un acceso dibattito dopo la pubblicazione del primo report dell’Ordine degli Psicologi della Regione Siciliana, presentato all’Assessorato regionale alla Salute. Il documento ricostruisce le procedure di reclutamento dei dirigenti psicologi negli ultimi quindici anni, rivelando un quadro […]
Click Day, cronaca di un fallimento annunciato. Ecco le proposte di ANC Ragusa per cercare di rimediare
06 Ott 2020 09:55
“Avevamo chiesto a gran voce che non ci fosse un click day, avevamo chiesto una proroga della scadenza per dare a tutti la possibilità di potersi dotare della firma digitale per poter preparare in tempo le domande. Avevamo chiesto buon senso perché eravamo consapevoli che le problematiche per accedere al Bonus Sicilia erano troppe. Abbiamo ottenuto un silenzio assordante e oggi alle 9, fatidoca ora di scadenza per l’invio dell’istanza, ci troviamo davanti all’ennesima débâcle telematica”. E’ quanto afferma in una nota Anc Ragusa.
“Come commercialisti siciliani prevedendo l’enormità della massa di accessi e i conseguenti inevitabili problemi – è spiegato ancora dall’Associazione nazionale commercialisti di Ragusa – avevamo chiesto per garantire una equa ripartizione delle risorse disponibili di non applicare il click day, strumento chiaro non a tutti e non adeguato per garantire l’arrivo delle risorse alle piccole e medie aziende che sono in serie difficoltà.
Sappiamo che le nostre richieste inviate anche per il tramite dei canali ufficiali da parte della consulta degli Odcec Sicilia sono state rifiutate senza appello. Il muro alzato dagli uffici della Regione Siciliana è stato decisivo nel determinare la sua stessa débâcle di stamattina”.
“Anc Ragusa – è spiegato dal presidente Rosa Anna Paolino – chiede che l’Ars siciliana possa rivedere il suo comportamento valutando alternativamente delle opzioni che potrebbero ovviare il sovraccarico dei sistemi informatici e suggerisce: la riapertura delle preparazione delle istanze per tutti coloro che per mancanza di firme digitali (ricordiamo che le Camere di Commercio pur facendo straordinari non sono riuscite ad evadere in tempo tutte le richieste di rilascio delle firme) non sono riusciti ad inserirli sul portale anche perché questo spesso era in crash; di prevedere un calendario per scaglionare nel tempo il click day (visto che proprio non se ne può fare a meno) per province che hanno già assegnato un budget dalla Regione; si abbassi l’ammontare massimo del bonus da assegnare per una più equa distribuzione a tutti i richiedenti. Come dicevamo, chiediamo buon senso e senso civico alle istituzioni regionali affinché nessun diritto sia leso nei confronti dei contribuenti siciliani”.
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