APERTURE SPECIALI PER LA MOSTRA “DIETRO IL SEGNO” DEDICATA ALL’INCISIONE

L’ampliamento degli orari di fruizione dello storico Palazzo Zacco a Ragusa consente le aperture speciali anche nell’intera giornata del sabato per la mostra “Dietro il segno” inaugurata a fine ottobre e fruibile fino al prossimo 28 novembre. La mostra è promossa dall’associazione nazionale “Incisori Contemporanei”, presieduta da Antonio Luciano Rossetto, ed è stata curata dal critico Andrea Guastella e dall’artista incisore Sandro Bracchitta. Sedici artisti italiani espongono le loro opere frutto di ricerca ed indagine sull’incisione, presentando in un totale di 32 opere, le tecniche che ciascuno ha utilizzato, da quelle più usuali come l’acquaforte, l’acquatinta, la puntasecca, il bulino, fino a soluzioni sperimentali. L’iniziativa gode della sponsorizzazione della Banca Agricola Popolare di Ragusa e del patrocinio gratuito del Comune di Ragusa che ha in questi giorni rivisitato gli orari di fruizione dell’antico palazzo tra l’altro patrimonio dell’Umanità. La sede museale è adesso fruibile da martedì a venerdì dalle 8 alle 14 e dalle 15 alle 19, il sabato dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19, mentre resterà chiusa lunedì, domenica e festivi. Ciò permette di ampliare la fruizione della mostra che ha già intanto suscitato l’interesse di un folto pubblico, composto da molti addetti al settore, critici, collezionisti ma anche semplici cittadini che hanno voluto visitare la particolare esposizione, nei fatti focus sull’arte dell’incisione. Ad esporre sono Debora Antonello, Tiziano Bellomi, Gianna Bentivenga, Sandro Bracchitta, Paolo Ciampini, Graziella Da Gioz, Elisabetta Diamanti, Giancarla Frare, Vincenzo Gatti, Francesco Geronazzo, Mario Guadagnino, Erico Kito, Stefano Luciano, Bonizza Modolo, Elena Monaco e Antonino Triolo.  «Come ho già avuto modo di dire recentemente, Palazzo Zacco si riconferma luogo che ormai fa parte del circuito dell’arte anche con attività ed eventi di respiro nazionale proprio come nel caso della mostra “Dietro il segno” – spiega il critico Andrea Guastella – I migliori orari di fruizione permettono di incrementare le visite alla mostra che sta suscitando grande interesse e l’attenzione anche di un pubblico giovane che si sta appassionando a questa forma d’arte complessa e straordinaria al tempo stesso. Dunque agli orari consueti si aggiunge anche il sabato con la possibilità di fruire della mostra sia di mattina che di sera». E’ ancora disponibile il catalogo in edizione limitata, realizzato da Aurea Phoenix Edizioni con i testi critici di Andrea Guastella e Gianfranco Schialvino e con, in appendice, la descrizione dettagliata delle varie tecniche dell’incisione.

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