AEROPORTO O AUTODROMO?

Non accennano a placarsi le polemiche dopo la pubblicazione del video su internet che immortala 2 Ferrari ed 1 Porsche scorazzare sulla pista del “Magliocco”. Ad intervenire adesso sono Enzo Cilia ed Elio Pace di Sinistra ecologia e libertà.

 

Qualche giorno fa SEL Comiso aveva annunciato che la vita di questa giunta era giunta al capolinea, utilizzando la metafora della fine della corsa di un autobus. “Mai avremmo pensato che le corse, questa gente, le facesse davvero, si legge in una nota, non con i bus ma con bolidi che sfrecciavano a 300 all’ora; non in un circuito automobilistico ma all’interno di un aeroporto, ma tant’è: sempre di pista si tratta, avranno pensato!”

 

Fuor di metafora e d’ironia, per Cilia e Pace “l’atteggiamento tenuto nell’incresciosa vicenda delle Ferrari e Porsche che sfrecciano a 300 km l’ora nella pista della più grande infrastruttura della provincia -documentata nel video del 3 Dicembre- a prescindere da ogni considerazione sulla violazione di tutte le norme di sicurezza possibili e immaginabili, dimostra che i piccoli “berluschini di provincia” hanno ormai mutuato e fatti propri gli atteggiamenti del loro capo, anche quando questo non c’è più”. Aldilà degli accertamenti che non competono certo ad una formazione politica, Sel aspetta i chiarimenti del Sindaco su una vicenda che è, già di suo, “eticamente devastante ma che nell’attuale congiuntura nazionale e locale, con il Comune paralizzato e lavoratori che dall’oggi al domani rischiano di trovarsi sulla strada, e senza alternative, appare francamente inaccettabile. Non è certo con un ticket/carità per una corsa in Ferrari in una pista aeroportuale che si affrontano questi problemi!” Infine, Cilia e Pace ringraziano, per l’importante contributo, la Fabbrica di Nichi che ha dato contezza all’opinione pubblica degli avvenimenti di quel sabato.

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