IIn conferenza stampa, il Pdl di Comiso, anzi che tracciare le linee dei primi 120 giorni di amministrazione Spatao, ha solo accusato il sindaco di avere dei conflitti di interesse con l’esperto e il presidente del collegio dei revisori dei conti, perché, secondi i consiglieri di opposizione, sono tutti e tre soci di una società privata. Ma il primo cittadino, ha restituito al mittente le accuse.

“ Da quanto letto sugli organi di stampa – ha dichiarato Spataro – i miei oppositori scarseggiano di argomenti in merito ai primi 120 giorni di amministrazione, il che fa pensare che di negativo non ci sia proprio nulla da dire. Leggo anzi l’unica nota reale, che sono i complimenti ricevuti per la pulizia degli alvei dei torrenti che insistono a Comiso. Per il resto, senza volere dare troppa importanza alle informazioni del tutto errate rilasciate alla stampa, devo tuttavia smentire ancora una volta i rappresentanti del Pdl e di Comiso Vera. Non ho violato alcun codice etico nominando l’esperto di fiducia, poiché, contrariamente a quanto riferito dai miei oppositori, la società di cui fanno menzione, e della quale farei parte assieme all’esperto di fiducia e al nuovo presidente del collegio dei revisori dei conti, è stata messa in liquidazione nel febbraio 2011 con regolare delibera dei soci. A riprova di ciò, come è facile accertare, la società non emette una sola fattura da almeno due anni. Segno tangibile che di fatto,da tempo, non svolge alcuna attività. Vorrei anche tranquillizzare la consigliera di Comiso Vera, la signora Schembari, sul fatto che l’ex presidente del collegio dei revisori dei conti, avesse dato parere sfavorevole alla riduzione del costo dei ticket per la refezione scolastica, mentre quello nuovo ha dato il placet per la riduzione, proprio perchè, secondo la signora Schembari, socio di quella società di cui si è fatta menzione. Purtroppo per la consigliera, anche l’ex presidente era un mio socio. Ci terrei anche a puntualizzare che l’attuale presidente del collegio, è stato nominato dal consiglio comunale e non da me. Ma queste cose, i consiglieri di opposizione le sanno bene visto che erano presenti. La realtà – ha concluso il sindaco – è che l’opposizione non ha assolutamente niente da eccepire, e che avrebbe fatto prima a dire semplicemente che in questi soli 120 giorni, questa amministrazione è riuscita a fare quello che in cinque anni gli ex amministratori non hanno nemmeno pensato di realizzare”.

Edoardo Buonocore