I PIU’ GIOVANI CUSTODI DEL RICORDO NELLA LOTTA CONTRO LA MAFIA

22 Mar 2013 07:43

La memoria della lotta contro la Mafia deve essere custodita dalle giovani leve. Per tale motivo come ogni anno l’associazione  culturale “Libera… Mente”, di Santa Croce Camerina, ha il piacere di promuovere attraverso iniziative significative la “Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie”. In questa importante giornata Santa Croce Camerina si è svegliata nel ricordo dei tanti uomini e donne che hanno dato la loro vita nella lotta contro la mafia. L’associazione culturale Libera…mente ha pensato di tappezzare il centro cittadino, nello specifico Piazza Vittorio Emanuele e Via roma, di semplici cartelli che rievocano i caduti per la mafia.

L’associazione nell’intento di rinnovare il nostro impegno nel contrasto alla criminalità organizzata ha voluto invitare i ragazzi delle classi medie del Circolo Comprensivo “Psaumide di Kamarina” e dell’I.T.C. “Fabio Besta” di Ragusa (succursale di Santa Croce Camerina), a partecipare ad un concorso, che ha per scopo lo stimolare, non solo la fantasia e l’immaginazione dei più giovani, ma soprattutto il loro interesse verso coloro che hanno pagato con la vita la loro onestà e correttezza civile. Il tema del Bando di Concorso è stato lo slogan nazionale della giornata: “Semi di Giustizia … Fiori di Corresponsabilità”. Ogni studente ha potuto scegliere tra la creazione di un’opera d’arte figurativa (disegno, scultura, collage, découpage, fotografia …), un componimento poetico o anche un breve racconto. La manifestazione ha avuto inizio in “Piazza del Carrubo” (nei pressi dell’Ufficio Postale).

Questa piazza è la “casa” di un carrubo, che alcuni anni fa, i giovani di Libera…Mente hanno voluto dedicare, proprio in seno a questa giornata, a tutte le vittime della mafia. Nella stessa piazza, ci sono altri due carrubi, ognuno dedicato rispettivamente a Paolo Borsellino e a Giovanni Falcone. Sotto l’albero di carrubo si sono radunati gli studenti, diversi genitori, il sindaco Franca Iurato, liberi cittadini, insieme ai componenti di Libera…Mente e dopo un minuto di silenzio in ricordo di tutte le vittime innocenti di tutte le mafie, è stato ribadito e sottolineato che la lotta alla mafia comincia dai piccoli gesti, dalle piccole cose e dall’unica arma che essi hanno a disposizione, l’istruzione. Il Sindaco, inoltre, in una nota alla stampa ha sottolineato l’adesione dell’Amministrazione comunale a questa importante manifestazione. “In qualità di Sindaco -scrive la Iurato- e rappresentante di questo Comune, colgo l’occasione per ribadire come diventa fondamentale che l’azione di noi servitori dello Stato sia disinteressata e rivolta al bene comune, finalizzata a spargere semi di giustizia e consentire così alle giovani generazioni di intraprendere un percorso di vita consapevole, responsabile e privo di compromessi. Fondamentale per realizzare tutto ciò sono la famiglia e la scuola”.

Per le vie centrali di S. Croce si è snodato un corteo silenzioso, che è giunto nei locali della biblioteca comunale, dove sono stati esposti gli elaborati grafici insieme alle sculture che gli alunni hanno fatto pervenire all’associazione per partecipare al concorso. Tutti i partecipante hanno ricevuto, da parte dell’associazione Libera…Mente, un attestato di partecipazione, invece ai primi tre classificati del concorso, una pergamena incorniciata.

Questi sono stati i premiati al concorso “Semi di giustizia … Fiori di Corresponsabilità”:

Al primo posto “ex aequo” per Teresa Garaffa (I D – Scuola Media) – Andrea Materazzo (I D – Scuola media);

Al secondo posto “ex aequo” per Chiara Di Pasquale (II C- Scuola Media)-Baeli Maria Chiara (III D-Scuola Media);

Al terzo posto “ex aequo” per Vincenzo Recca (III D – Scuola Media) – Brullo Francesca (II D – Scuola Media).

Hanno partecipato al concorso ben 51 alunni. Soddisfazione da parte dei componenti di Libera…Mente, per la buona partecipazione di ragazzi al concorso e alla manifestazione. I ragazzi di Libera…mente ringraziano, dunque, il direttore scolastico, Giovanna Campo e i docenti che hanno preso a cuore l’iniziativa, il sindaco Franca Iurato per la disponibilità di far ospitare la premiazione  nella biblioteca comunale Giovanni Verga e la Polizia Municipale che ha scortato il corteo.